Juventus Sassuolo 2-2 La Juventus rallenta la sua marcia e si blocca con un pareggio casalingo contro il Sassuolo. Una Juventus molle, distratta, che passa in vantaggio ma che subito si fa raggiungere, cosa che evidenzia una certa carenza mentale, poi addirittura va sotto grazie a un colossale errore De Ligt, Buffon e solo dopo inizia a fare la Juve. Sarri continua a fidarsi di un inguardabile Bernardeschi, da una possibilità a Can, e in entrambi i casi sbaglia. Se per Can, giocare col contagocce non è semplice, per Bernardeschi credo non ci possano essere più scusanti, quante altre possibilità deve avere? Il mister decide di tenere in panchina il giocatore al momento più in forma e in stato di grazia, Dybala, da fiducia alla coppia Cr7 Higuain, e la partita cambia proprio quando entra la Joya. Quando un giocatore come Dybala è in un momento straordinario come questo, vorrei sapere secondo quale assurda considerazione un allenatore decide di privarsene, complicandosi la vita da solo. Dopo il suo ingresso la Juve cambia marcia, ma evidenzia un'altro problema. Mille occasioni da gol e zero gol.

Riusciamo a far diventare grandi tutti i portieri avversari, poco cattivi e troppo leziosi, e questo a volte lo paghi. C'è da dire che siamo arrivati ad un punto, ad un livello di risultati per il quale qualsiasi risultato che non sia una vittoria è considerato un fallimento. Undici vittorie e tre pareggi in quattordici partite come possono essere considerati questi risultati? O diciamo che se non si vincono tutte le partite si è mediocri, oppure si fa un bagno di umiltà e tranquillità e ci si rende conto che ogni partita è una storia a sé. Certo che come ho fatto superficialmente io, cioè analizzare la singola partita, di considerazioni e di colpe più o meno gravi da imputare ad allenatore e giocatori, col senno di poi, ne troviamo finché vogliamo, ma resta un giudizio globale di quanto fatto fin qui che resta un qualcosa di unico in tutta Europa. Se pensiamo che in Spagna, il Real Madrid ha un pareggio e una sconfitta in più, il Barcellona addirittura tre sconfitte, in Premier, il Liverpool è allo stesso livello della Juventus, ma ha una sconfitta in Champions, mentre il City di Guardiola ha già tre sconfitte in saccoccia. Cioè, è ovvio che una gara casalinga contro il Sassuolo, si prevede possa darti i tre punti, ma, per fortuna, il calcio non è una scienza esatta, e così può capitare. Poteva capitare sabato scorso a Bergamo, è capitato oggi. Sarri lo ha detto esplicitamente in conferenza stampa  che mentalmente non è facile trovare sempre gli stimoli giusti giocando ogni tre giorni  passando dalla Champions al campionato, non è una scusante ma ci sta.

Prendiamo questo pareggio, che probabilmente ci costerà il primato in classifica, e andiamo avanti con il nostro lavoro e progetto. Sicuramente ci saranno delle considerazioni oggettive da fare, su Ronaldo, su Bernardeschi, su un centrocampo che è il vero tallone di Achille di questa Juve, ma difronte a questi numeri non si può polemizzare. Se non fosse per questo inizio di stagione incredibile dell'Inter di Conte, questa nuova Juve avrebbe già scavato un solco tra lei e il resto, quindi.... Keep calm and.......testa bassa e lavoro come sempre, ora ci aspetta un bel filotto di partite a partire dalla delicata trasferta a Roma contro la bellissima Lazio di Immobile e Inzaghi. L'unico appunto che faccio a Sarri e che quando hai un giocatore determinante in stato di grazia, non lo togli mai mai e poi mai dai titolari, quando hai un giocatore che dimostra di non essere da Juve non lo metti più in campo sempre da titolare, due semplici e basilari regoline che potrebbero aiutare.