Nel calcio tutto è possibile, questo meglio dirlo subito... Ma che si voglia presentare Juventus-Napoli come la partitissima dell'anno a me pare perlomeno una forzatura.
I giornali devono scrivere e soprattutto vendere, lo sappiamo... Ma per ora e per chissà per quanto tempo ancora, partitissime in Italia non se ne giocheranno, Juventus contro Juventus infatti non si può fare...

Sfido chiunque a puntare il suo stipendio sul pareggio oppure sulla vittoria del Napoli a Torino.
Il Napoli potrebbe anche vincere l'incontro di sabato a Torino, come ho già detto, nel calcio non si sa mai... Ma è fuor di dubbio che la Juventus, nonostante Allegri, nonostante il non gioco e semplicemente grazie ai suoi campionissimi e alla grandissima esperienza maturata in questi anni  rimane favoritissima nei confronti del Napoli e non c'è partita...

Tra l'altro, il Napoli che si presenterà allo Stadium sabato sera è una squadra meno forte rispetto a quella che l'anno scorso riusci a vincere la partita di ritorno a Torino, quando i bianconeri vestiti di ''Allegri'' giocarono una partita prudente, con l'idea di accontentarsi del pareggio. Quest'anno neanche Allegri credo sia disposto ad impostare la partita in quel modo.

Un Napoli meno forte rispetto al recente passato, grazie al suo Presidente che ancora una volta, non solo non ha rinforzato la rosa giocatori e innestato quei due o tre fuoriclasse, indispensabili per far fare un definitivo salto di qualità alla sua squadra, ma ha perfino rinunciato all'artefice principale del grande Napoli di questi ultimi anni: il suo allenatore Maurizio Sarri.
E non solo... Mentre era indaffarato ad acquistare la Società calcio Bari, si è lasciato perfino sfuggire quel grande portiere e grandissimo uomo spogliatoio che è Reina... Tralasciamo la farsa ''Higuain...'' se non per sottolineare, ancora una volta, il grandissimo lavoro di Sarri, che anche privato del suo migliore giocatore, di un campionissimo come Higuain, ha saputo reinventarsi comunque una formazione capace di sfiorare lo scudetto.

De Laurentiis ha sempre contestato al suo ex allenatore, al quale deve tutto, il ridotto impiego di tutta la rosa giocatori a disposizione. Probabilmente al Presidente napoletano interessava che il valore del parco giocatori non decadesse...
A Sarri interessava invece e soprattutto vincere le partite. Gioco forza si affidava ai migliori, a quei giocatori che potevano garantirgli rendimento e schemi, le alternative a disposizione e i pochi  acquisti fatti da De Laurentis, infatti non li riteneva all'altezza.

Ancelotti aziendalista stile Allegri, asseconda invece il suo Presidente e finora nelle 6 partite disputate, ha fatto ruotare in prima squadra addirittura  21 giocatori. Normale che ogni tanto il Napoli le abbia buscate e di brutto... vedi la batosta... con la Sampdoria, un clamoroso e inappellabile 3 a 0.

A mio parere, tra Sarri e Ancelotti a livello di allenatore,  c'è  differenza come tra il giorno e la notte.
Sarri il vero artefice del gran Napoli, che abbiamo ammirato e non solo per il gioco in questi ultimi anni, sta facendo un figurone anche in Inghilterra. Ancelotti ha sempre e solo vinto con grandissime squadre ricche di campionissimi.
Per ora il Napoli viaggia col pilota automatico Sarriano, leggermente corretto e modulato
da Ancelotti. Infatti si mantiene in equilibrio più o meno stabile... più avanti si vedrà...

Della Juventus sappiamo tutto, ha tanti e tali campioni che dell'allenatore potrebbe farne anche a meno. Neanche Allegri comunque potrà frenare piu di tanto la voglia matta della Juve di far sua la partita, dico quindi 2 a 0 per i bianconeri.
Ci fosse stato Sarri sulla panchina bianconera forse ci poteva scappare anche la  manita...