Nella partita andata in scena ieri sera, Emre Can ha dato l'ennesima prova di essere un giocatore fondamentale per la Juventus di Allegri: grinta, cuore, fisico e qualità. Un connubio di caratteristiche che fanno del tedesco, un giocatore indispensabile per i bianconeri. Una spina del fianco per qualsiasi attaccante (e non). 

L'ex Liverpool, attualmente, ha totalizzato 4 gol in 20 partite di campionato. L'ultimo gol siglato, è arrivato nel 3-0 interno contro l'Udinese, calcio di rigore egregiamente trasformato.
Il centrocampista classe '94, inizialmente è arrivato a Torino con un pò di scetticismo da parte dei tifosi, oscurato anche dal periodo di forma che ha visto protagonista Bentancur. Ma nelle ultime settimane la sua crescita è stata esponenziale, ritrovando un posto da titolare che mancava da tanto tempo. E proprio ieri sera, ha dato conferma di quanto possa essere decisivo in determinati momenti di gara: il continuo pressing su Morata, impossibilitato ad attaccare; le buone doti di palleggio e l'aggressività dimostrata, sono stati punti chiave per assicurare alla Juventus il passaggio ai quarti.
Oltre al mix di qualità e quantità, si dimostra duttile e versatile anche per quanto riguarda il posizionamento: si adatta a terzino o centrocampista centrale, con una naturalezza davvero notevole. Indubbiamente, Allegri ha trovato il modo corretto di collocare il giocatore in campo, e la fiducia è stata ampiamente ripagata. Lo stesso Emre Can, ha dichiarato di star sempre meglio col passare delle settimane, e di continuare a impegnarsi per mantenere un posto nell'11 titolare.