La piazza bianconera è sicuramente una piazza esigente e che da un po' di anni è "stanca" di festeggiare i soli trionfi nazionali e di stare alla finestra a guardare le tifoserie avversarie sollevare la tanto desiderata quanto sfuggente "coppa dalle grandi orecchie".

Ritengo che le ragioni di questo debbano principalmente addebitarsi ad alcune scelte societarie non proprio lungimiranti. Al gioco di Allegri serve una punta rapida in stile Aubameyang, fresco di trasferimento all'Arsenal e con faraonico ingaggio inaccessibile alle casse bianconere ed agli equilibri di spogliatoio, per cui sarebbe ideale virare su una punta in stile Morata, Iago Aspas o Belotti. Il sacrificio economico dovrebbe, a malincuore, pervenire dalla cessione di Higuain che consentirebbe, se effettuata alla cifra di 55 mil, di non registrare alcuna minusvalenza.

La punta dovrebbe essere grosso modo dispensata da compiti difensivi e giocare sulla linea del fuorigioco per sfruttare l'abilità offensiva degli esterni come Douglas Costa e Cuadrado. Proprio questo capitolo, quello degli esterni, è un altro nodo cruciale: contando sulla certa permanenza di Cuadraro, Bernardeschi e D. Costa ritengo che un altro paio di soluzioni siano necessarie se si punta a completare il Triplete.

Pjaca può essere una soluzione ma con tutte le incertezze che dietro si porta, per cui almeno un acquisto deve essere effettuato: i nomi caldi e che potrebbero risultare provvidenziali sono da inviduare, a mio avviso, in uno tra Lemar, Carrasco e Draxler, in subordine si potrebbe puntare a prendere Gaitan, Guerreiro o Taison. Ciliegina sulla torta sarebbe provare a comprare Martial magari allegerendo il costo del cartellino cedendo  Mandzukic su un mercato come quello cinese.

Proseguendo, le più grandi squadre che hanno sollevato la coppa (Real, Chelsea, Bayern o la stessa Inter) lo hanno fatto contando su un centrocampo fantasioso ma allo stesso tempo granitico, la stessa Juve ha raggiunto le due finali contando su uomini come Vidal e Pogba e su "Pitagora prestati al calcio" come Pirlo.

Pjanic rende al meglio con affianco un calciatore roccioso e con piedi buoni, Khedira e Matuidi non hanno queste caratteristiche, trattenendo solo il secondo e tenendo a mente l' insostituibile presenza di Dybala in quella posizione di campo che l'ha visto protagonista indiscusso dello scudetto bianconero sembrano quasi doverose le cessioni del tedesco in direzione Mls (o Premier?), di Marchisio (inaccettabile vederlo in panchina quasi come terza scelta) e di Sturaro come contropartita all'acquisto del bravissimo Perin.

A completare il centrocampo restano Emre Can (se firma a Giugno?) e Bentancur: doveroso è trovare quindi un paio di rocce in stile Pogba/Marchisio e quindi puntare in prim'ordine a calciatori del calibro di Milinkovic-Savic, Fabinho, Rakitic, Isco, Gundogan, Fernandinho, Wijnaldum, Dembelè, Kovacic.

Semmai si riuscisse a prendere solo uno di questi sarebbe già un gran colpo che potrebbe completarsi con qualche giocatore giovane di grandi prospettive che possa fare esperienza nella partite, per così dire, più semplici e magari giocare con continuità una coppa come quella nazionale, fra questi sembrano meglio coincidere con la premessa fatta gente come Ndombele del Lione, Oliver Torres del Porto, Barella del Cagliari, Donsah del Bologna, Barak dell'Udinese e tanti altri giovani che hanno incantato nelle rispettive squadre e nelle nazionali minori.

Il capitolo difesa è quello più ostico e delicato tenendo in considerazione che la Juve ha perso, almeno per il 70% delle probabilità, l'accesso alle semifinali di Champions per troppe disattenzioni del reparto arretrato.

Bene ha fatto la società nel chiudere il rapporto contrattuale con gli esterni Asamoah e Lichtsteiner nell'ottica di un ringiovanimento di uno dei reparti difensivi d'Europa più datati: Barzagli non dà più le solite garanzie sull'out di destra per cui verrà inserito nel turnover difensivo con Chiellini, Caldara, Benatia e Rugani. La cessioni di quest'ultimo sembra, assieme a quella di De Sciglio e Alex Sandro, un'ottima occasione per fara cassa ed acquistare due terzini dalle indubbie capacità difensive/offensive come Arias, Vrsaljiko o Weiser (in alternativa puntare come riserva sull'ottimo Odriozola della Real Sociedad) e, sull'out sinistro data la cessione di Alex Sandro, completare il reparto di sinistra con Spinazzola (di rientro alla base) e uno tra Darmian e F. Luis.
La porta è più che al sicuro con l'arrivo di Perin che si alternerebbe, come già accaduto nella stagione appena conclusa, con l'affidabilissimo Szczesny.
A questo punto la Juventus scenderebbe in campo con due squadre pressochè all'altezza dei grandi palcoscenici europei senza troppi affanni e senza essere obbligata nel gestire il turnover e magari ritrovarsi a maggio con nessun risultato acquisito e con il rischio, invece, paradossale di tornare con il sacco vuoto.

Di seguito ho provato ad immaginare l'11 iniziale con un modulo, quale il 4-2-3-1 mutabile in corso di match in 4-3-3:

Da SX a DX (tra parentesi le possibili alternative):

SZCZESNY (PERIN) DARMIAN (SPINAZZOLA) BENATIA (CALDARA o BARZAGLI) CHIELLINI VRSALJIKO (ARIAS O ODRIOZOLA) MILINKOVIC SAVIC(EMRE CAN O MATUIDI) PJANIC (KOVACIC o ISCO) DOUGLAS COSTA (MARTIAL o DRAXLER) DYBALA (ISCO) BERNARDESCHI (CUADRADO o DOUGLAS COSTA o IAGO ASPAS) MORATA (BELOTTI  DYBALA o IAGO ASPAS)

 

Pasquale D. - Giurista e Praticante avvocato presso l'Ordine degli Avvocati di Roma - Appassionato di calcio e di sport in genere