Abbiamo toccato il fondo, chi vede Allegri ancora sulla panchina della Juventus non è juventino.
I giocatori non saranno dei top, ma è proprio qui che si dovrebbe vedere un allenatore da 7 ml all’anno.
Diciamolo, la Juventus non esiste più, dal manico all’ultimo dei giocatori.

Le parole di Calvo, che per mestiere fa il marketing, sono il simbolo del niente. Il vero problema non è tanto il risultato in sé, ma l’atteggiamento e la mancanza di coraggio. Le insidie esterne sanno di alibi di fronte alla pochezza dello spettacolo offerto. 
Continueremo con il sig. Allegri che per vincere ha bisogno di grandi giocatori che non potremo comprare.
Dove sta il senso? 
Non volere il toscano sulla panchina della Juventus non è una critica in senso assoluto, nessuno vuole negare le qualità di questo allenatore, ma che non sia quello giusto per questa Juventus è palese. 

Non prendiamocela con Allegri non prendiamocela con i giocatori, non prendiamocela con la società, insomma non è colpa di nessuno: arrendiamoci!
E non troviamo neanche la scusa de contratto! I danni che sta facendo sono di gran lunga superiori al costo di un allenatore pagato per stare a casa.
Esempio? Aver fatto giocare Ale Sandro, contro il siviglia ha fatto scattare un rinnovo a 6 ml netti anno.
Una vergogna. 

Rimangono queste ultime tre partite di campionato e le sentenze della giustizia sportiva e la consapevolezza che non ci potrà essere un futuro migliore.