Ormai siamo arrivati alla fine anche di questa stagione, e non essendo in lizza per alcun traguardo, l’ultima giornata diventa per me juventino, abbastanza inutile. I saluti e gli addii ci sono stati lunedì allo Stadium, ora testa alla prossima stagione. 

Dovrà essere necessariamente una stagione da protagonisti in Italia, su questo non ci piove, e almeno credibili in Europa, nel senso di tornare ad ambire a qualcosa di diverso di un passaggio dei gironi. 
Per farlo la Juventus secondo i dettami di Allegri sta cercando i tasselli adatti a colmare il più possibile le attuali lacune tecniche e tattiche. Certe le assenze di Chiellini e Dybala ai quali si è aggiunto in queste ore anche Bernardeschi, anche lui sarà lasciato libero senza rinnovo. Probabilmente ce ne saranno anche altre, certa la partenza di Arthur, probabili quelle di Morata e Kean.

Sì, ma come sarà la Juventus della prossima stagione?
Beh!! ovviamente ora come ora siamo soltanto agli albori dì ogni trattativa e idea, ma qualche segnale c’è. La Juventus sarà un mix di gioventù e esperienza. Di giocatori giovani la Juventus ne ha tanti. Chiesa, Vlahovic, De Ligt, Pellegrini, Mckennie, Zakaria, Locatelli, Miretti e Fagioli che più che probabilmente staranno in pianta stabile in prima squadra. Quindi con questa base così giovane non c’è da scandalizzarsi o polemizzare se girano dei nomi di giocatori un po’ anziani. I tre nomi che in questi giorni stanno circolando con una certa insistenza sono quelli di Pogba, Di Maria e Perisic. Indipendentemente da come andranno a finire queste trattative l’idea di base è abbastanza chiara. Allegri vuole virare sul 433 puro, senza più giocatori adattati come Dybala e  Rabiot. Gli esterni saranno esterni veri e propri, e certamente sia Di Maria che Perisic, insieme a Chiesa sarebbero perfetti. In mezzo uno alla Pogba risolverebbe parecchio, essendo il francese in piena fase di maturità, al suo fianco troverebbero posto i giocatori che già abbiamo nei ruoli più naturali possibili. 
Dietro se a destra siamo ben coperti con Danilo e Cuadrado a sinistra qualche problema c’è. Sandro lo reputo un ex giocatore già da un po’, e Pellegrini non ancora all’altezza. In mezzo De Ligt e Bonucci attualmente sono i titolari, con la solita zavorra Rugani a scroccare vitto e alloggio ancora per un’altro anno. In questo caso un centrale affidabile non sarebbe male.
Poi l’attacco, se confermate le indiscrezioni, resterebbe abbastanza scoperto con il solo Vlahovic e Chiesa che quasi sicuramente necessiterà di gran parte di inizio stagione per trovare una forma accettabile, sempre scongiurando altri intoppi. Qua la società e Allegri dovranno fare le giuste considerazioni. Morata a mio avviso non sarebbe da riscattare, certamente non alle cifre pattuite ma nemmeno a meno. Kean idem. Entrambi per diversi motivi hanno dimostrato di non essere da Juventus. Ovvio che se poi le opportunità di mercato non danno altre possibilità, tra i due scelgo di tenere Morata con un bel sconto. 

Le idee della società e del mister sono chiare, non è vero che c’è caos o mancanza di programmazione. Da Bentancour Kulusewski fino a Dybala e Bernardeschi, le scelte sono chiare e sono della società. Basta con i giocatori aggrappati alla poltrona con contratti eterni a cifre folli. 
Citando una canzone che negli ultimi mesi abbiamo sentito parecchio, la Juventus ha intrapreso la strada del ciao ciao.
Tutti quei giocatori che in questi anni hanno sicuramente più avuto che dato, saranno, com’è giusto che sia, salutati con la manina, che vadano a scroccare lo stipendio da un’altra parte senza problemi.