Ci si aspettava una reazione dopo la sconfitta col Sassuolo. Ed effettivamente un reazione c'è stata. Apatica
Quello che si è assistito nel primo tempo è stato uno scempio mal digerito dal tifoso e dalla squadra tutta. Troppi giocatori svogliati, quasi stufi di giocare, che passeggiano in campo. Gli unici che possiamo salvare sono Dybala, McKennie e Cuadrado. Il resto, per ora, sembra non essere all'altezza non solo della maglia ma nemmeno della Serie A.
Non si comprendono alcune decisioni del mister, che resta ben saldo al comando ma che una soluzione deve trovarla alla svelta. Serve uno di quei colpi di genio, come nel 2016, quando propose una Juventus con un 4-2 e un pò di casino in avanti. Serve coraggio nel mettere fuori coloro che non garantiscono prestazioni adeguate.
Ad oggi è necessario avere il coraggio di capire che Morata, Rabiot e Kulusevski non sono all'altezza delle aspettative. Che non possono essere protagonisti in questa squadra. Non oggi almeno.

Forse è il caso di rispolverare una difesa a 3, perché vedere De Ligt in rotazione con Chiellini è un oltraggio al buon gusto e al calcio stesso. Nulla da togliere al Capitano, fenomenale nei duelli in marcatura, ma a livello tattico raramente ne indovina una. 
Forse è il caso di pensare ad un attacco a 3 puro che sfrutti sgli spazi e che crei tensioni alle difese. Con Dybala e Chiesa inamovibili, è giunto il momento di lasciare spazio a Kaio Jorge e Kean (a turno). La velocità e la freschezza in questo momento servono come il pane!
Di conseguenza, un centrocampo a 4 potrebbe garantire quell'equilibrio sia in fase di impostazione ed aggressione che filtro. Diamo per certo Cuadrado a destra, Locatelli è l'investimento sul futuro, quindi logica vuole che in cabina di regia ci sia Arthur. Ma non bisogna dimenticare McKennie, al momento è il bomber della squadra e la sua verve realizzativa va sfruttata al massimo. A sinistra oltre Alex Sandro, è giusto lasciare spazio a Pellegrini, vero oggetto misterioso di questa rosa. Arrivato 3 anni fa tramite uno scambio di plusvalenze con Spinazzola, solo ieri ha visto il campo indossando la maglia bianconera. E il ragazzo non sarebbe un malaffare. Ma va data fiducia. 

Insomma la difesa a tre non è la soluzione definitiva, ma va considerata come rimedio temporaneo per raggiungere quello status di squadra e guadagnare i punti necessari per tornare protagonisti in campionato.
In attesa di un gennaio al quale rimandare eventuali decisioni in ambito mercato.