Ad aprile, si sa, tutte le grandi squadre tornano a pianificare il futuro ed, inevitabilmente, si inizia a discutere dei piani di mercato per la prossima stagione.

Da un po' di giorni si è tornato a discutere insistentemente di un possibile (e gradito) ritorno di Alvaro Morata alla Juventus. L'attaccante spagnolo non sta vivendo una stagione entusiasmante al Chelsea di Antonio Conte. Era partito molto bene, salvo poi calare nel momento più caldo della stagione (27 presenze e 11 gol il suo bottino finora). 

Morata, è risaputo, tornerebbe volentieri in Italia e alla Juventus in particolare. 

Alla Juve, però, ora come ora, cosa farebbe? Un giocatore come lui, di certo, non accetterebbe di fare la riserva ad Higuain. Pensiamo all'abbondanza di attaccanti presenti in rosa: Higuain, Dybala, Douglas Costa, Bernardeschi, Cuadrado, Mandzukic e Pjaca (rientrante dal prestito). Certo, tutto cambierebbe nel momento in cui partisse anche uno solo dei citati (persiste la voce di un probabile di addio di Mario Mandzukic), ma al momento, appare prematuro riflettere in questa direzione. Senza dubbio, se dovessimo giudicare Alvarito per quello che ha fatto nelle due stagioni con la Signora, allora Marotta e Paratici, qualora si creasse l'occasione, dovrebbero andare a prenderlo di corsa. 

Alvaro Morata, proprio nelle due stagioni in bianconero, ha dato dimostrazione delle sue migliori qualità e, soprattutto, è risultato decisivo in molte occasioni in Champions League. Ecco! Proprio il grande feeling dello spagnolo col gol in Champions e il sogno di afferrare la tanto agognata Coppa dalle grandi orecchie potrebbero spingere i dirigenti bianconeri a puntare su un attaccante dalle indiscutibili qualità come lui. Poi, però, bisognerà fare i conti con il Chelsea e il suo allenatore (bisognerà vedere se sarà ancora Conte), con un contratto in scadenza nel 2022 e uno stipendio di 9 milioni di sterline. 

Discorso a parte merita il caso Anthony Martial. Il giovane attaccante francese, ormai, viene considerato da Josè Mourinho semplicemente come un rincalzo (in particolare, dopo l'acquisto di Alexis Sanchez) e, di conseguenza, il suo minutaggio è sceso drasticamente rispetto alla scorsa stagione, ma nonostante ciò, sono 9 le reti segnate. Inoltre, la scadenza del suo contratto con il Manchester United nel 2019, lo rende decisamente appetibile per i potenziali acquirenti. La Juventus ha sempre avuto un debole per Martial sin dai tempi dell'Olympique Lione e lo porterebbe volentieri a Vinovo. Occhio, però, perché oltre alla Juventus, è il Bayern Monaco a seguire con attenzione il ragazzo francese, per poter formare con Coman la nuova coppia di esterni, vista la carta d'identità di Robben e Ribery. 

Martial e Morata possono agire sia da punta centrale sia da attaccante esterno e, per le loro qualità, rappresentano il prototipo dell'attaccante moderno. Lo spagnolo e il francese, dunque, sono profili di primo livello e, nell'ambiente giusto, potrebbero esplodere definitivamente, facendo le fortune del club che li ingaggerà. 

Il mercato, anche quest'estate, sarà lunghissimo e caldissimo, adesso siamo ancora in un tiepido inizio di primavera.