Ci siamo, anche quest'anno siamo arrivati alla conclusione di un altro campionato mai messo davvero in discussione sulla squadra vincente alla fine.
Quella squadra, la Juventus giunge al termine di un ciclo storico dove si rafforza di anno in anno in Italia vincendo scudetti e coppe.

Anche questo però suo ''fare la storia'' ora non è più abbastanza. 
La Juventus nonostante il suo ottavo scudetto di fila (qualcosa mica da poco chiaramente) ora non può più accontentarsi.

Per questo ora che siamo giunti davvero alla fine bisogna voltare pagina, essere grati a chi ci ha condotto fino a qua e mostrargli la massima riconoscenza, perché diciamolo sarà anche vero che la Juventus non ha espresso il migliore calcio stellare d'Europa ma se ogni anno ha alzato l'asticella trovando sempre una solida dimensione europea, beh Massimiliano Allegri ne è uno degli artefici, innegabile. 

Ora però si volta pagina e passa tutto nel libro dei ricordi.

L'identikit del nuovo allenatore sembra prendere sempre più forma. La strada è tracciata ora si aspettano segnali forti dalla società che dovrà fare anche i conti col bilancio ma sicuramente non potrà e non lo farà tirarsi indietro dalla candidatura per la vittoria della prossima, tanto agognata CHAMPIONS LEAGUE.