Lo ripeterò fin quando campo che l'attacco migliore è la difesa.
La difesa deve essere il punto più forte di tutta una squadra, se hai l'attacco forte e una difesa vecchia o malconcia allora tu non vincerai mai, se hai una difesa forte e un attacco misero, anche in questo caso subiresti poco e nel contempo segneresti ancor meno. Quindi come equilibrare il tutto ? Mettendo gente che si prefissa un sogno e gioca al calcio conoscendo a menadito il suo ruolo. Quando si parla di squadra pronta a vincere tutto, si parla di squadra pronta a vincere tutto e non poco meno. La Juventus ha o forse è meglio dire aveva una rosa per vincere tutto ? Aveva è il termine esatto.
La Juventus di quest'anno non aveva la rosa per vincere tutto, no signore. Quando a inizio stagione prefissi un obietivo, lo prefissi perchè il mercato che hai fatto te lo concede, ma quando sei convinto prefissi un obiettivo e non quando arrivi a fine calciomercato e la squadra è fatta meno che la difesa. La Juventus quest'anno è partita subito con l'handicap di non avere una difesa all'altezza, ma andiamo per ordine. Quando la stagione scorsa è terminata, tutti o quasi abbiamo capito quali erano i difensori da tenere e quelli da cedere, ma credo non sarebbe stato opportuno chiederlo a tutti. Partiamo da Medhi Benatia, il marocchino difensore che aveva dei malumori perchè non veniva schierato quasi mai e quando giocava dava il 101%, tutti abbiamo capito che per un errore in particolare nella scorsa stagione; la mancata marcatura su Koulibaly in occasione della rete che avrebbe potuto riaprire il campionato, è stato messo fisso in panchina senza motivo, come a dire che un difensore non può sbagliare, allora di Bonucci cosa dobbiamo dire ? Benatia quindi se proprio non doveva restare la Juventus avrebbe dovuto cederlo in estate, ma andiamo oltre oltre a Bonucci appena ritornato e il nuovo capitano Giorgio Chiellini onnipresente, c'erano Andrea Barzagli e Daniele Rugani. Partiamo da Barzagli. Il premio della Juventus verso un vero e proprio muro in difesa è stato quello di tenerlo fino al 2019 anno in cui - poi confermato in questa settimana - Andrea si sarebbe ritirato dal calcio, quindi in panchina con qualche sporadica apparizione in partite non proprio angustie, questo ci può stare e lo abbiamo accettato.

Passiamo ora a Daniele Rugani. Come sempre molti - come me - si chiedono cosa abbia Rugani di tanto speciale per stare in un club come la Juventus, posso dire la mia ? Niente, ma c'è. Questo giocatore mi ricorda lontanamente un altro caso nella Juventus quello di Paolo De Ceglie, terzino cresciuto nel settore giovanile bianconero ma che non ha mai fatto niente di speciale, qualche buona partita e vinto ma non per la sua presenza, certo succede che poi fai un cross al contrario mentre rilanci e gli avversari segnano, ma questa è una cosa normale vero ? Ma si, ti pare che in un grande club non ci siano cose simili ? Marcelo lo ha fatto... ... ...mai. Come dicevo Daniele Rugani in questa stagione si è dato da fare, molto bene l'andata contro l'Ajax all'Amsterdam Arena, ma qualcosa non torna, visto che senza Chiellini, Bonucci sembra aver paura di muoversi in campo e resta sempre dietro a non contrastare, forse non si fida delle doti di Rugani ? Forse, anzi ne sono certo. Comunque poi la rete subita da Neres è si un errore grossolano di Cancelo che prende una palla destinata fuori, ma anche dello stesso Rugani che invece di attaccare e far fallo sul giocatore indietreggia in area addirittura arrivando a ostacolare la vista a Wojciech Szczesny, ma anche in questo caso non possiamo giudicare il suo operato, giusto ? Quindi Rugani è la prima scelta della Juventus per sostituire gli inamovibili Bonucci e Chiellini. Quindi la difesa della Juventus 2018-2019 è composta da; Chiellini,Bonucci,Rugani,Benatia e Barzagli. Dal mercato di Gennaio 2019 arriva Martin Caceres di ritorno dopo due stagioni e mezza passate con Southampton, Hellas Verona e Lazio, mentre viene ceduto Benatia che se ne va in Qatar a guadagnare qualche soldo in più. Questo cosa fa se non diminuire la forza della difesa in todo ? Nulla. Chiellini comincia ad avere i primi problemi e questo forse doveva essere messo in preventivo da inizo stagione, visto che anche il difensore livornese con i suoi 34 anni e una carriera grandissima alle spalle poteva cominciare a risentirne leggermente, ma questo non ha messo in pre-allarme la società, che come detto prima ha creduto fortemente nel lancio - sono tre anni che si dice questa cosa - definitivo di Daniele Rugani, e così è stato. Rugani fa le sue partite, viene utilizzato anche in Champions, ma non basta, visto che l'assenza di Chiellini si sente troppo e il giovane toscano non sembra poi ricoprire quel ruolo come il capitano, manca qualcosa, tanta roba.
La Juventus quindi torna a leccarsi le sue ferite e a rimpiangere il tutto. Caceres? Sì dimenticavo... Tornato dopo l'essere stato cacciato dalla Juventus tre anni prima per quel fatidico incidente di notte tra le vie di Torino dal quale è uscito illeso per miracolo, per poi essere perdonato e fatto tornare alla casa madre due anni e mezzo più tardi, sta lì, panchina, infermeria,panchina,infermeria, quindi di cinque difensori centrali la Juventus ne utilizza soltanto tre; Chiellini,Bonucci e Rugani, mentre Barzagli e Caceres fanno la spola tra la panchina e l'infermeria. I tifosi in Gennaio contestarono fortemente la troppa leggerezza con il quale venne lasciato partire Benatia, accusando la società di aver indebolito il reparto, aggiungendo alla cessione una propria e vera presa per i fondelli sostituire Benatia con Caceres. Questo quindi ha portato molti tifosi a sperare e dico sperare che Rugani non facesse errori in quella difesa, che già riportava Bonucci non proprio digerito dai tifosi bianconeri per l'addio e pentimento. Tutto questo alla fine ha portato a un nuovo epilogo, la Juventus con questa difesa non avrebbe potuto vincere la Champions e così è stato.

Quindi oggi siamo qui a parlare di quello che poteva accadere se avesse preso questo o quel giocatore, se avrebbe potuto passare il turno oppure no, se avesse vinto oppure sarebbe uscita addirittura prima. Io non voglio parlare del se avesse..ma andare direttamente alla fine di questa stagione che con lo scudetto e la Supercoppa italiana diventa l'anno più povero di trofei da quando c'è Allegri. Quindi per ripartire - lo dico in anticipo - la Juventus deve costruire una nuova difesa, una difesa affidabile in tutto e per tutto e che non debba risentirne qualora un infortunio porti via un giocatore per una settimana,un mese o più. La difesa è la roccaforte di una squadra, non faccio nessun accostamento ad altre squadre, ma tutti sappiamo quali sono, quelle rose che nel reparto difensivo anche mancando un pilastro importante si reggono in piedi e non lo risentono. La Juventus quindi nella prosima stagione deve fare una difesa importante e per importante significa mettere dentro gente di un certo calibro e non giovani speranze o cose simili, gente forte, giocatori che sono importanti già adesso e non che lo devono diventare, ma che sono già quei difensori che tutti vorrebbero nelle loro rose. Io posso fare i miei nomi preferiti, ma questo non cambia, visto che tutti sappiamo quali sono quelli forti in Italia e in Europa, quelli che potrebbero servire davvero a questa difesa e da affiancare a Bonucci e Chiellini, 'Gente forte', questa parola deve essere stampata nella testa di Agnelli e Paratici nonchè all'allenatore che si siederà in panchina nell prossima stagione che sia Allegri di nuovo o un altro, ma che sia 'Gente forte'. Come vi dicevo ho fatto i miei cinque nomi per il futuro di questa Juventus, unendo le voci di mercato alle mie preferenze. Il mio primo nome è quello di Kostas Manolas della Roma che ha una clausola rescissoria bassa - se non erro 36 milioni di Euro - e un ingaggio nella norma oltre che ad essere un assistito di Mino Raiola vicinissimo alla Juventus.
Il secondo nome è più un sogno che una possibile realtà è Kalidou Koulibaly del Napoli.
Una vera roccia mobile che incute timore anche al più forte attaccante, una sicurezza nel reparto. Il terzo nome è quello di Samuel Umtiti del Barcellona, che qualora arrivasse Deschamps in panchina sarebbe la prima scelta per la difesa. Ha perso il posto da titolare quindi potrebbe essere in saldo. Il quarto nome è quello del giovane Matthijs de Ligt anche se credo alla fine vada al Barcellona, lui avrebbe già dato il suo consenso, ma lo metto qualora davvero Agnelli voglia investire forte sul presente e futuro. Il quinto è Marquinhos del PSG, anche lui cresciuto molto all'ombra di Thiago Silva.
La mia speranza è quella di rivedere una difesa forte, anche se sono comunque realista, visto che anche con Bonucci-Chiellini-Barzagli in grandissima forma non siamo riusciti a vincere la Champions, ma sono cresciuto sempre con una certezza, quella di vedere la Juventus sempre con grandi difese, togliendo lo stacco dal 2006 al 2012 anno in cui il terzetto è diventato virale in casa bianconera - anche se insieme dal 2011 - come la difesa più forte d'Italia e una delle più foti d'Europa, ma gli anni passano e nessuno resta eterno giovane.