La Juventus non ha ancora annunciato il suo nuovo allenatore, eppure qualcosa si muove. Che ci sia una non ufficialità, ma trattative portate avanti dalla società per nome di questo nome ancora non pronunciato da Andrea Agnelli e Fabio Paratici? Già tutto è possibile.

Dopo l'arrivo di Aaron Ramsey, che molti di noi ancora non hanno capito chi lo avrebbe chiesto, se Max Allegri o è stata una scelta del presidente di portarlo perchè un giocatore di quel livello a costo zero non si poteva davvero far sfuggire, si parla in queste ore di un altro arrivo a costo zero, quello di Adrien Rabiot, proprio lo stesso giocatore ha confermato il contatto con la Juventus aggiungendo "Chi non vorrebbe giocare nella Juventus?", da qui a dire che la trattativa è chiusa c'è ancora di mezzo un ingaggio molto alto richiesto dal centrocampista del PSG, ma che potrebbe essere limato con vari bonus inseriti nel contratto.

La Juventus come detto ha molti nomi nella lista, ma ci domandiamo spesso in questi giorni "Ma chi muove le pedine del mercato bianconero se non c'è nessun tecnico ufficiale?", a questa domanda forse potremmo rispondere che c'è un tecnico che fa questo mercato. Chi? Non è dato a sapersi. Molti pensano si Maurizio Sarri, ma nessun indizio ad oggi ci può portare al tecnico toscano perchè non leggiamo nessun giocatore che potrebbe far sbilanciare la brocca dell'acqua verso un bicchiere invece che in un altro. Forse però qualcosa c'è, se pensiamo ai nomi di Kalidou Koulibaly e Elseid Hysaj accostati spesso alla Juventus in queste ultime settimane l'uno e nelle ultime due settimane l'altro, poi il nulla. Passiamo invece a quelli che pensano sia ancora Pep Guardiola, con i vari nomi come Paul Pogba e lo stesso Adrien Rabiot prima citato.

Non sappiamo davvero cosa succederà, quando arriverà il nome, quando si comincerà a fare sul serio sul mercato e se la Juventus sarà ancora la squadra da battere in Italia. Le altre si cominciano a rinforzare, partendo dall'Inter che con l'arrivo di Diego Godìn ha messo un terzetto stile Barzagli-Bonucci-Chiellini a disposizione di Antonio Conte, con Skhriniar-Godìn-De Vrij, forse l'Inter è l'unica che al momento ha dato un primo segnale di risalita, partendo dalla difesa. Quindi ad oggi non vediamo ancora squadre al pari del potenziale bianconero, ma per saperne di più bisognerà quindi attendere questa ufficialità e programmare almeno nella nostra testa una visuale sul mercato che potrebbe fare questo o quell'allenatore.

Ripetiamo tutto al momento non dà nessun indizio su chi potrebbe sedere sulla panchina bianconera, alcuni tirano in ballo altri due tecnici, uno che in Italia ha fatto la storia di un club e si chiama Josè Mourinho e la squadra fu l'Inter 2009-2010 che portò al triplete e quindi i grandi nomi a seguire potrebbero essere delle sue pedine, l'altro invece è Massimo Carrera, cosa che porterebbe il tecnico ex difensore dei biancori e uno degli artefici dell'ultima Champions League nel 1996, che è sotto contratto con lo Spartak Mosca ma che ha un accordo con i russi che può liberarsi solo per un grande club europeo senza nessuna clausola rescissoria da pagare. Qui si parlerebbe di un mercato non dettato dal tecnico italiano, che per allenare la Juventus si 'accontenterebbe' anche di mantenere anche la stessa rosa della stagione appena completata, quindi diciamo che non avrebbe nessun peso la sua parola sul mercato e che come si dice 'chi arriva, arriva va bene'.

La Juventus quindi non svela il nome del tecnico, però le sue prime mosse con il tempo potrebbero portarci ad indovinare prima della presentazioni quale sarà il tecnico bianconero a partire dalla stagione 2019-2020.