Quando scrivo queste righe sono circa le 16,30 del 13 luglio 2017 in un caldo pomeriggio torinese.
La "bomba" è scoppiata da circa 24h: "Bonucci al Milan".

Il giocattolo bianconero costruito con tanta fatica da Agnelli, Marotta e Paratici perde un'altro pezzo, un pezzo importante. Anche se siamo solo ad inizio luglio qualche tifoso storce il naso e viene pervaso da qualche preoccupazione. La domanda è sempre la stessa: e ora?
Dani Alves cambia casacca e non ha proprio parole al miele da dedicare ai bianconeri e ora Bonucci, che sembrerebbe andare verso altri lidi, pare farlo anche lui in maniera poco "carina"!
La frase che riecheggia in tutti i siti, o per radio, e in tutte le orecchie dei tifosi è quella di marottiana memoria: "Non tratteniamo nessuno controvoglia!"

Or bene... per quanto la si possa condividere o meno: non sarebbe il caso di cedere all'estero chi non vuole restare e non ad una potenziale diretta concorrente? Il Milan è un'incognita per il prossimo anno... un'incognita che sta facendo un eccellente mercato, sostituendo giocatori mediocri con potenziali campioni (anche se è difficile che si consacrino tutti)!
Perché consegnare ai rossoneri quello che ad oggi è uno dei difensori centrali più forti e completi d'Europa? Se il Real dovesse cedere Ramos, ammesso che chieda la cessione, non lo svende al Barca o all'Atletico per 40 milioni o 30 + un giocatore qualsiasi; bensì lo cederebbe all'estero e per minimo 60 milioni!

Quanto invece apprendiamo è preoccupante: la Juve avrebbe chiesto 45 o 30 milioni più De Sciglio.
Come si collima questa Juve che prima dice di voler ripuntare subito alla CL ma poi perde malamente Dani Alves e si ritrova ad operare in un settore del campo non previsto e rischia pure di perdere una colonna come Bonucci e, a quanto pare, si trova a dover provvedere a sostituire un campione, ma senza essersi fatta trovare pronta? 
I precedenti ci sono... badate bene che i grandi acquisti di Marotta e Paratici son avvenuti sempre prima di luglio, ma quando il duo si è trovato a dover operare per sostituire i partenti "improvvisi" o meno ha sempre annaspato ed è finito con un pugno di mosche in mano (vedi Witsel) o peggio con l'Hernanes, non me ne voglia, di turno!

Ammetto che da tifoso sono un po' preoccupato... perché i loro piani son saltati, pensavano di dover intervenire sul mercato in una direzione ed invece si trovano a dover tappare voragini, anziché buchi, con giocatori che operano in tutt'altri ruoli e speriamo che almeno Alex Sandro rimanga.
Non capisco poi perché si son ridotti in questa situazione: da dover potenziare una macchina, quasi si trovano a dover ricostruire la difesa che da sempre è uno dei punti di forza bianconeri. Ok che il ciclo fosse finito e che la Juve ne volesse iniziare uno nuovo, sempre con Allegri al timone era chiaro, ma così no: "Bonucci da futuro capitano" a rinforzo del Milan per circa 40 mln. Parafrasando Conte: "È agghiacciante"!!

Intanto, a poco è servito l'arrivo di un grandissimo giocatore come Douglas Costa se poi la difesa si indebolisce... inutile dire che arriva prima Caldara... l'ottimo e giovane prospetto ad oggi non è pronto a sostituire l'eventuale partenza di Bonny. 
Al 13/07/2017 ore 16,30 nella casella acquisti si legge il solo Douglas Costa, manca ancora il secondo di Gigi, il caso Schick imbarazzante, del "top" a centrocampo neanche l'ombra, del sostituto di Dani Alves non si han notizie attendibili. E con chi sostituiranno Bonny? Ho paura anche solo a pensarci...
Rimane Bernardeschi a tenere banco, un prospetto di 20 anni che vogliono "strapagare" e che comunque la Viola vuole cedere solo alle sue condizioni, giustamente, nonostante sia in scadenza!

In tutto ciò Marotta fa beneficenza: il Milan vuole Bonny? Prego... Dani ti serve la rescissione? Certo ecco, ecc...

I giocatori cambiano e la Juve rimane. Abbiamo detto addio a campioni di ben altro calibro, ma a settembre che Juve sarà rimasta? Ad oggi Agnelli può dichiarare e dire ciò che vuole, Marotta può ripetere fino alla nausea "noi non tratteniamo nessuno controvoglia", ma alla fine che la squadra stia perdendo i pezzi e si stia indebolendo è sotto gli occhi di tutti. 
Il Napoli in questi anni ci ha insegnato una cosa: puoi avere il gioco migliore e più spettacolare di tutta la Serie A... segnare valanghe di gol, ma senza la difesa sei destinato ad arrivare dietro.
Qualcosa si è rotto
, inutile negarlo, lo spogliatoio non è più quello di un anno fa.
Ora vedo rompersi un giocattolo al quale però mancava veramente poco per essere perfetto.

Oggi è il 13/07/2017 e sono le 16,30... spero di dovermi rimangiare queste parole il 01/09/2017.