La richiesta di Allegri è stata chiara: un mediano che possa garantire fisicità e fare da schermo alla difesa bianconera. La società di Corso Galieo Ferraris sta valutando con la dovuta cautela come riempire la casella più importante dello scacchiere bianconero.

Il primo della lista, Emre Can, sembrava fino a pochi giorni fa la pista più calda data la volontà del giocatore di cambiare aria e l'imminente arrivo in casa Liverpool del talentuoso centrocampista Naby Keita per 85 milioni. Tuttavia la Juve si è dovuta scontrare con la volontà del manager dei Reds, Jurgen Klopp, di non lasciarlo partire. Se ne riparlerà forse tra un anno, alla scadenza del contratto, qualora il calciatore tedesco perseverasse nella decisione di non rinnovare e sarà libero di accasarsi a parametro zero in bianconero.

Ora il fronte caldo è quello di Blaise Matuidi ,a lungo corteggiato dalla Vecchia Signora ma mai ingaggiato per la resistenza opposta dal club parigino, con cui i rapporti sono tutt'altro che idilliaci. A ricomporre la frattura tra i 2 club ha provveduto il lavoro certosino di Mino Raiola, che ha ammorbito le resistenze del Psg, avvicinando la richiesta ,all'offerta bianconera di 15 milioni. Ora tra l'accordo ballano solo 5 miloni e sembra vicina la fumata bianca.

Il classe '87 però garantirebbe meno “centimetri” rispetto a Nzonzi e Emre Can ma maggiore dinamismo, esperienza da vendere ed abilità negli inserimenti. Per il francese classe '88 la Juve si è dovuta scontrare con la richiesta del Siviglia: i 40 milioni della clausola, troppo per giocatore di 28 anni.

Tra le alternative spiccano i nomi di Milinkovic-Savic e Leon Goretzka.

Il primo è stato tra le rivelazioni del nostro campionato ed ha dimostrato con la maglia bianco-celeste grandi doti sia in fase di interdizione sia in fase offensiva. Per Milinkovic-Savic la può provare a far leva sulla volontà del giocatore di vestire il bianconero, come confermato dal fratello Vanja, ma la Vecchia Signora deve fare i conti con Lotito, che considera il giocatore incedibile.

II secondo, centrocampista di proprietà dello Schalke, é uno dei migliori prospetti del calcio tedesco, come dimostrato in Confederations, competizione di cui è stato tra le principali rivelazioni. Per assicurarsi Goretzka c'è da battere la concorrenza del Bayern Monaco, che sembra aver già raggiunto l'accordo col 23enne centrocampista tedesco.