Partiamo dal modulo: per vincere in Champions, Real Madrid e Barcellona ci insegnano che il modulo giusto, per risultati e bel gioco, è il 4-3-3. Allegri è partito giustamente dal 3-5-2 ereditato da Conte, ma si è reso conto ben presto che in Europa serve più fantasia e coraggio, solo che la rosa ancora non gli permetteva il salto di qualità. E allora? Allora inventò il geniale 4-2-3-1 degli ultimi anni, che però adesso ha esaurito la sua evoluzione ed è diventato prevedibile. Adesso è giunto il momento di passare al modulo 4-3-3, per giocarsela alla pari con le più forti d'Europa. Da qui il mercato: cosa serve, oltre a ringiovanire la rosa?

DIFESA

In porta Perin e Szczesny possono fare staffetta e non far rimpiangere Buffon. I due centrali Chiellini e Barzagli possono prendere fiato e far crescere il giovane Caldara, mentre Rugani e Benatia restano in dubbio: potrebbero essere merce di scambio da sostituire con i vari Milinkovic-Savic, Gimenez, De Ligt... Si vedrà. Sulla sinistra Spinazzola si alternerà ad Alex Sandro, sempre che non arrivi un offerta monstre, e allora servirà Darmian o Felipe Luis. A destra De Sciglio ha bisogno di un'alternativa: Cancelo è perfetto ed è per questo che credo si farà. In alternativa il solito Darmian o Arias.

CENTROCAMPO 

É qui che serve il vero salto di qualità: cercando di trattenere Pjanic, insieme a Matuidi, Bentancur e (forse) Khedira, arriverà Emre Can. Ma serve un crack: Milinkovic-Savic o Pogba sono i profili giusti, pagabili grazie a cessioni eccellenti che vedremo più avanti. Marchisio sarebbe un'alternativa sempre amata dai tifosi, mentre Sturaro servirà a far cassa, insieme al prestito di Mandragora.

ATTACCO

Il mercato parte da qui: Higuaín non è più un ragazzino ed è tentato dall'estero, probabilmente partirà; sulla carta sarebbe meglio la soluzione Icardi, ma Morata è un'ottima alternativa, con poco conguaglio economico. Il sostituto di ruolo rimarrà Mandzukic. A destra Cuadrado e Bernardeschi sono intoccabili e collaudati, a sinistra Douglas Costa è imprescindibile, con l'alternativa Pjaca o il sogno Chiesa. A questo punto la squadra è completa, chi rimane fuori? Dybala diventerebbe quasi inutile e, considerando il valore di mercato, la voglia mal celata di cambiare aria e la plusvalenza possibile, potrebbe portare almeno 120-130 milioni nelle casse della squadra. Se poi si considerano cedibili i vari Benatia, Rugani, Pjaca, Sturaro, Marotta e Paratici possono contare su altri 80-90 milioni per poter raggiungere i vari obiettivi senza intaccare il bilancio. Allegri si troverebbe con una squadra di 22 titolari, più giovane e più forte.