Negli ultimi anni la Juve è stata sempre padrona del nostro calcio di Serie A. Spesso ci si chiede di chi sia il merito, se della Juve o di altre società che non hanno avuto un rosa competitiva e un grande allenatore. Io penso di entrambi. La Juve viene da 4 anni spettacolari dove, a differenza delle altre squadre, la società ha sempre lavorato benissimo costruendo una grande squadra. Dopo i tre anni di vittorie Conte decide di abbandonare la panchina della Juve. Tra i tifosi si è scatenato il caos perchè si domandarono se anche con un altro allenatore si sarebbero potuto continuare a portare ancora vittorie. A sorpresa viene scelto Allegri, che all'inizio viene visto male dalla tifoseria bianconera, ma dopo sbalordisce tutti sfiorando il Triplete. Lo scorso anno vinse quindi Coppa Italia e Campionato. Molti a questo punto dissero che il successo non fosse merito dell'allenatore ma dei giocatori. La società in quell'anno dovette dire addio ai suoi campioni: Vidal, Pirlo e Tevez. Ma arrivarono anche giocatori importanti come Dybala, Manzdukic, Alex Sandro(il terzino brasiliano più promettente inseme a Danilo). Per molti questo fu un mercato fallimentare perchè non si riuscì a trovare i sostituti per quei tre campioni che tanto fecero vincere. All'inizio sembrò che quei "molti" avessero avuto ragione ma..... siamo giunti qui dove la Juve punta a conquistare il suo quinto scudetto di fila e sperare nel sogno Champions. Il Napoli ha una storia simile a quella della Juve, parte male, molti si chiesero se fosse stata giusta quella scelta di assoldare Sarri, un'allenatore che non aveva mai allenato grandi squadre, e aveva un palmares vuoto. Ma dopo quell'inizio così buio, il Napoli seppe rialzarsi, e a vincere partita, dopo partita, allenata da una allenatore che ama la maglia del Napoli. Napoli è una piazza calda, amata dai giocatori che stando in quella splendida città diventano sempre più napoletani. Purtroppo napoli a differenza della Juve non ha vinto così tanto e di scudetti ne ha vinti solo 2. Entrambi con il Pibe de Oro: un argentino. E oggi a guidare il Napoli c'è il Pipita. Nazionalità? Argentina. Quest'anno Higuain, il Pipita sta sorprendendo tutti facendo un gol a partita, avendo la media gol più alta in Europa. La numero 10 di Maradona è stata ritirata. Devo dire al Napoli di stare attento perchè se IL Pipita continua così dovranno ritirare anche la 9. Il 13 febbraio non si giocherà una semplice partita ma la partita. Per molti questa non sarà decisiva, per altri questa sfida se persa dal Napoli potrebbe far scendere l'entusiasmo, per altri ancora se vinta dal Napoli potrebbe assicurare lo scudetto agli Azzurri. Allo Juventus Stadium si sfideranno i due goleador: da una parte Higuain e dall'altra il suo connazionale Dybala. Higuain nella nazionale sarà il fratellone di Dybala ed in questa sfida lotteranno dandosi spallate ognuno nel rispetto dell'altro. A parer mio questa è una sfida anche tra Marchisio ed Insigne, ed entrambi saranno decisivi per questa gara. Marchisio nasce a Torino, da sempre ama la maglia della Juventus e cresce nelle sue giovanili. Insigne nasce a Napoli, ama la sua maglia e cresce nelle sue giovanili. Differenze? Solo la maglia. E' il campionato di serie B 2006/2007 e le squadre lottavano per la promozione nella massima serie. Fa ridere il fatto che Juve e Napoli con un percorso molto uguale ma anche molto diverso dopo dieci anni si ritrovano a lottare per lo scudetto. Il calcio è bello per questo, perchè la palla è rotonda e non si sa mai dove può andare. Da Paolo Lombardo è tutto, Calciomercato.com, a voi redazione.