Quando si dice "Chiudere le trattative prima di un Europeo o un Mondiale, per non trovare la richiesta più alta di come è", e quello che sta o potrebbe succedere in casa Sassuolo per Manuel Locatelli.

Il centrocampista del Sassuolo, 23enne esploso in maglia neroverde in tre anni, sotto la guida di Roberto De Zerbi, che gli è valsa la convocazione a Euro 2020 da parte di Roberto Mancini. La stagione di Locatelli è stata buonissima, centrocampista affidabile, pulito nei passaggi e molto bravo negli inserimenti, 99 presenze e 11 reti dal 2018 in neroverde. Il Sassuolo è una società solida, che non regala i suoi gioielli, che per la maggiore sono arrivati da altri club come esuberi o perchè l'allenatore non ci credeva, e riesce, per la maggiore, a trasformarli in giocatori importanti, e quando qualcuno bussa per acquistare le loro prestazioni, spara alto il prezzo, almeno così molti credono, anche perchè il valore si mette al livello Europeo, dove molti con poche partite ad alto livello hanno cifre spropositate. Il Sassuolo, come detto, ha chiuso la stagione all'ottavo posto, per differenza reti, sfiorando la sua prima partecipazione in una coppa europea, la nuova Conference League, il suo tecnico De Zerbi è andato via, non potendo fare più di quel che ha fatto, e parecchi dei suoi assistiti potrebbe cambiare casacca, anche perchè il nuovo arrivo, Alessio Dionisi, potrebbe essere di tutt'altra pasta, quindi un tecnico da salvezza o metà classifica, cosa che potrebbe mettere alcuni giocatori pronti a lasciare il club, tra cui Locatelli. Prima dell'inizio del torneo europeo della Nazionale italiana, la Juventus avrebbe chiesto al Sassuolo il 23enne centrocampista, al quale si è sentita rispondere 40 milioni di Euro, trattabili inserendo nella trattativa una contropartita. Locatelli nell'ambiente bianconero ricorda molto Claudio Marchisio, quindi un giocatore completo, che sa fare sia la fase difensiva che quella offensiva, bravo con entrambe i piedi e di testa, la Juventus però non ha tentato di chiudere subito la trattativa, visto che sarebbe bastato mettersi al tavolo con il Sassuolo e mettere un 28-30 milioni e cercare la contropartita che poteva essere a tutti gli effetti il 19enne Radu Dragusin centrale di difesa, che molto bene ha fatto nell'Under23 bianconera e che ha fatto alcune apparizioni in prima squadra, mostrando molta sicurezza, ma nell'attesa di scoprire cosa farà Cristiano Ronaldo e la situazione Miralem Pjanic, priorità per società e tecnico, e non ha chiuso per il sassolese.
L'Europeo è iniziato, e Locatelli nelle prime due uscite ha fatto molto bene, soprattutto nella seconda dove piazza due reti e si conferma come il migliore in campo al pari di Jorginho, questo non potrebbe  che far sorridere il Sassuolo, che oltre a portare la Juventus ad alzare il tiro, potrebbe presto ricevere offerte anche da club europei, ma forse si dovranno fare i conti con il giocatore che avrebbe chiesto, almeno da voci di corridoio, di voler andare alla Juventus, quindi la volontà del ragazzo potrebbe essere premiata dalla società neroverde, anche grazie a quel che ha fatto per loro in questi tre anni, certo alle loro condizioni. La trattativa Juventus-Locatelli quindi potrebbe non trovare intoppi sulla possibilità di vederlo in maglia bianconera, certamente oltre a Dragusin, che verrebbe valutato intorno ai 10 milioni di Euro, potrebbe rientrarci un altro giovane Primavera o Under23, che potrebbe alla fine portare alla chiusura della trattativa intorno ai 28-30 milioni più Dragusin e un altra scelta.
Per Locatelli si attenderà la fine dell'Europeo, forse gli accordi potrebbero essere imbastiti nel corso di questa o della prossima settimana, con il giovane ex Milan pronto al grande salto in bianconero e perchè no, ripercorrere la carriera di Claudio Marchisio, che farebbe sognare i tifosi bianconeri.