La stagione è terminata e la Juventus già pensa inevitabilmente al futuro.
Resta ancora un rebus irrisolto quello riguardante il prossimo allenatore, dopo l'addio di Allegri si cerca ancora un erede degno da guidare i campioni di Italia. 

I nomi fatti sono tanti dal più probabile ad oggi Maurizio Sarri, alle suggestioni Klopp e Pochettino, fino al sogno Pep Guardiola.
L'ex tecnico del Napoli sembrerebbe il più fattibile per tanti fattori, lui stesso non ha negato un possibile addio al Chelsea, tanto meno un ritorno in Italia direzione Torino.
Anche da considerare l'aspetto economico visto che un suo ingaggio non sarebbe fuori dalla portata delle casse bianconere, parliamo di 6 milioni netti più 1 di bonus a stagione, addirittura meno di ciò che percepiva Max Allegri, tra i due oltre a una differenza economica ci sarebbe uno stravolgimento nel modo di giocare e di conseguenza le scelte sul prossimo mercato.

MERCATO JUVE
Partiamo con ordine guardando reparto per reparto iniziando dalla difesa. 
La Juve negli ultimi anni ha avuto sempre una solidità difensiva non comune, facendone un suo punto di forza, ma ora serve una rifondazione nel reparto. 
Martin Caceres ha terminato il suo contratto e si appresta probabilmente a tornare in patria in Uruguay mentre un altro pezzo fondamentale di questi anni lascia il calcio giocato, Andrea Barzagli.
Il classe '81, ha salutato tutti in una serata di celebrazioni allo Stadium, ponendo la parola fine al famigerato trio della "BBC" della quale faceva parte insieme a Bonucci e Chiellini, e proprio con quest'ultimo Andrea fu l'unico a a vincere tutti e 8 i titoli di fila.
Se la BBC si è scomposta, chi ne è rimasto non ha più un'età rosea e anche per questo servirebbe un ringiovanimento del reparto centrale della difesa, che Rugani a parte era formato da soli giocatori over 30.

Detto ciò se si vorrebbe abbinare giovane età ma assoluta affidabilità per continuare a vincere il nome su tutti è quello di Matthias De Ligt.
Il baby gioiellino dello strepitoso Ajax di questo anno, di cui è capitano, è un classe 99 e abbina alla sua giovane età talento e personalità. 
Il fenomeno olandese fa della forza fisica uno dei suoi punti a favore, cosi come la fase di impostazione e la personalità che lo distinguono, oltre lo stacco aereo ma tutto con ancora margini di miglioramento. Un difensore moderno e completo. 
Proprio quel talento che serve per giocare in un grande club che ambisce a grandi traguardi, e che faccia scatenare un'asta internazionale su di se, anche se lui non avrebbe escluso la possibilità di restare ancora ad Amsterdam un'altra stagione. La valutazione?  Cifre importanti, sulla base di 70/80 milioni di euro, un investimento notevole ma che garantirebbe un ottimo acquisto per il presente e il futuro. Vedremo chi la spunterà.

Sulle corsie esterne c'è quel  Alex Sandro che ormai da tante stagioni vive di alti e bassi. L'esterno brasiliano ha avuto più volte la possibilità di trasferirsi, soprattutto in Premier e quest'anno potrebbe esser l'anno decisivo anche se la sua valutazione è a ribasso rispetto alle annate precedenti, potrebbe portare intatti una sua cessione ad un compenso di circa 40/50 milioni al massimo, cifra distante dal passato se si pensa che qualche stagione fa venivano rispedite al mittente offerte dal valore superiore di anche 30 milioni di euro. L'offerta giusta potrebbe arrivare comunque Psg, City e Chelsea le più interessate e la Juventus dovrà farsi trovare pronta con un eventuale sostituto oltre a poter far emergere ancor di più Leonardo Spinazzola. 

L'altra corsia ha anche essa un proprietario dal futuro incerto, Joao Cancelo.
L'esterno portoghese disputò uno straordinario inizio di stagione, avendo un impatto devastante nei meccanismi della Juventus ma poi dopo anche complice l'infortunio al menisco le cose cambiarono un po'...
Il rapporto con l'ex tecnico livornese era rigido, e gli veniva criticato il fatto di non aver una fase difensiva adeguata oltre a compiere troppi errori, uno su tutti quel pallone perso alla ripresa della sfida con l'Ajax che si rivelò fatale. Joao fu acquistato per una cifra poco superiore ai 40 milioni di euro ma ora potrebbe fruttare una buona plusvalenza, infatti in Inghilterra le due di Manchester ci starebbero pensando seriamente...

Passiamo al centrocampo.
La Juventus di quest'anno ha avuto grandi difficoltà in questo reparto, dove sono capitati infortuni imprevisti oltre a quelli muscolari.
È il caso di Sami Khedira uno dei punti fermi di Allegri, che ha riscontrato sempre piu problemi nel passare delle stagioni, passando da punto di forza a giocatore quasi inutilizzato.
I problemi al cuore oltre che quelli muscolari hanno complicato la stagione del tedesco che arrivato anche quasi alla fine della sua carriera potrebbe scegliere di andare a vivere un'altra esperienza,  magari extra europea dove i ritmi non sono così serrati. 

Un altro grande punto interrogativo è quello fatto su Miralem Panic,  il bosniaco è il giocatore in mediana che detta i tempi di gioco e verticalizza, fornendo assist ai compagni, diventato imprescindibile ma se dovesse arrivare un'offerta dagli 80 milioni di euro in su, credo che la società analizzerebbe bene la situazione. 
Se un grande giocatore dovesse partire ne dovrebbe arrivare quanto meno uno di pari livello, o superiore. 
Questo giocatore ha un nome e sarebbe un dolcissimo ritorno che i tifosi bianconeri accoglierebbero a braccia aperte...

PAUL  POGBA
L'attuale centrocampista del Manchester United e campione del mondo con la Francia fu ceduto dai campioni di Italia per una cifra di 100 milioni di euro e sempre offerte di tre cifre servirebbero per riportare il polpo a Torino. 
Lui non ha mai dimenticato i colori bianconeri, dichiarando sempre parole d'amore per i suoi vecchi tifosi, i suoi vecchi compagni e la sua vecchia signora, che l'ha fatto diventare grande.
Dalle parti di Old Trafford valutano Paul intorno ai 150 milioni di euro, cifra monstre che rappresenterebbe una montagna da scalare oltre al fatto di una concorrenza agguerrita come quella del Real Madrid dove Zinedine Zidane ha sempre apprezzato e voluto e lo stipendio da assicurare al francese che sicuramente dovrà essere a doppia cifra. La Juve non vuole tirarsi indietro e sa che il solo Ramsey preso dall'Arsenal a parametro zero non basta. 
I tifosi sognano e se è vero che certi amori a volte ritornano, vedremo se ci sarà un ritorno che forse è sempre stato nella testa di tantissimi tifosi bianconeri, vedremo se sarà resterà solo un sogno irrealizzabile oppure un super "PogBack!".

Ora il momento del reparto avanzato, l'attacco. 
L'attacco che sembra essere basato solo sul re dei re CRISTIANO RONALDO, perché tutti gli altri potrebbero finire sul banco degli imputati. 
Juan Cuadrado ha avuto una stagione sfortunata a causa di un infortunio che l'ha fermato ai box per moltissimi mesi oltre che escluderlo inevitabilmente dalla lista Champions.
Cuadrado si è sempre rivelato un jolly prezioso e duttile in ogni zona di campo, dalla difesa all'attacco, dall'esterno dei tre davanti al quarto basso di difesa,  ora per lui potrebbe arrivare il momento di cambiare aria e la Juve è pronta ad ascoltare eventuali offerte.

Stessa combinazione per Douglas Costa, giocatore di velocità supersonica e adatto per la Champions, titolato da Allegri come lo spacca partita, se non fosse che quest'anno non è quasi mai pervenuto. Tantissimi infortuni e comportamenti poco disciplinati hanno fatto si che lui stesso dichiarò di aver vissuto la sua peggior stagione di tutta la carriera, la Juve anche stanca dei suoi comportamenti,  monetizzerebbe volentieri da una sua cessione ma le cifre e le pretendenti attuali non sono di conforto.
La Juve che riscattó Douglas Costa dal Bayern di Monaco per una cifra consistente raggirata ai 40 milioni di euro sa che già non effettuare una minusvalenza sarà un'impresa,  vedremo se impresa sarà. 

Parliamo di centroavanti di razza quale è Mario Mandzukic.
Il croato è sempre stato un pupillo di Allegri, perché oltre al fatto di aver segnato molti gol in partite importanti ha sempre messo cuore e sacrifico sul campo, lottando su ogni palla anche venendo a recuperare nella propria aria di rigore, un giocatore amato da tutti insomma. 
Ora, però, l'addio di Max potrebbe aprire nuovi scenari e il guerriero Marione potrebbe lasciare, il Borussia Dortmund ci avrebbe pensato e vedremo se declinerá ogni offerta come in passato per giurare amore alla Juventus. 

Infine l'uomo probabilmente più discusso del prossimo mercato, Paulo Dybala.
L'argentino ha vissuto la sua peggiore stagione realizzativa con la maglia della Juve, finendo spesso e volentieri in panchina soprattutto nelle gare importanti dove gli veniva preferito un esterno d'attacco più consono per quel ruolo come Bernardeschi.
La Joya, così come il direttore sportivo Fabio Paratici, ha dichiarato la sua volontà di rimaner alla Juve e di sentirsi a casa ma le strade del mercato sono infinite e un'ottima offerta farebbe cambiare idea a quelle che potrebbero essere solo parole di circostanza da parte della società, perché sappiamo bene che per una certa somma lascerebbero andare il proprio attaccante. 
Il numero dieci bianconero nonostante l'annata sottotono avrebbe sempre un buon mercato con Bayern Monaco e Atletico Madrid alla finestra che vorrebbero affidare all' argentino il compito di rimpiazzare rispettivamente Robben e Griezmann dato vicino al Barcellona. 
La valutazione non è più oltre i 100 milioni di euro come qualche stagione fa ma la Juventus li vorrebbe ancora, anche se magari un offerta formale di poco inferiore alle tre cifre potrebbe bastare. 

E se la Juve darà via mezzo reparto avanzato che farà? Proprio da qua nasce l'ipotesi di uno scambio clamoroso con l'Inter con Mauro Icardi e Dybala appunto. Due argentini, due fuoriclasse assoluti nonostante l'annata a ribasso nei rispettivi club. La moglie agente di Maurito, Wanda Nara ha dichiarato più volte che il numero 9 nerazzurro resterà all'ombra di S.Siro anche la prossima stagione e anche Mauro ha dichiarato la medesima cosa, ma si sa che il mercato apre scenari impensabili...
Paratici stravede per il bomber dell'Inter e lui vive da separato in casa con i suoi compagni dopo la vicenda della fascia di capitano passata ad Handanovic e per la sua troppa attenzione alla vita fuori dal campo, oltre che la troppa invasione di sua moglie nel mondo Inter. Tantissimi aspetti che potrebbero mettere in piedi uno scambio clamoroso tra le due rivali di sempre Juventus e Inter, Dybala per Icardi, che potrebbe accontentare tutti. 


Il mercato al via ufficiale il 1 luglio già sta entrando nel vivo e le imprevedibilità lo caratterizzeranno, colpi di scena e clamorosi scambi potebbero trasformarsi in realtà, staremo a vedere perché lo sappiamo che il calcio mercato ci tiene davvero tutti col fiato sospeso...