Risolto il rebus legato al prossimo allenatore della Juventus, la società bianconera può finalmente dedicarsi al mercato e, con i giusti innesti, risolvere i tre problemi principali della rosa:

  1.  una difesa vecchia e che non da garanzie
  2.  un centrocampo poco tecnico
  3.  l'assenza di una prima punta di spessore

Visto il mercato faraonico della scorsa estate, la Juventus dovrà perfezionare i colpi in base all’entrate derivanti dalle cessioni dei giocatori fuori dal progetto o, quanto meno, cedibili.

Lo scorso gennaio, solo dalla cessione di giocatori che non hanno mai militato nella Juventus, Sturaro a parte, la società ha ricavato un gruzzoletto di 68 milioni. (cessioni di Audero, Cerri, Favilli, Marrone, Orsolini e Sturaro). Cifra a cui vanno aggiunti i soldi della dolorosa cessione di Cancelo, 60, e di giocatori non affini al progetto come Mandzukic, Cuadrado, Matuidi e Khedira che porterebbero nelle casse juventine una cinquantina di milioni.

Tra i vari big, nonostante la sua valutazione sia drasticamente scesa, quello che cederei è senza ombra di dubbio Dybala. Sicuramente parliamo di un ottimo giocatore ma nel 433 non rende, neanche nell’ipotetico ruolo di falso nueve se considerate le sue caratteristiche. Inutile sperare nei 100 milioni, difficilmente arriveranno, per 80/85 milioni si potrebbe cedere ben volentieri.

Attualmente, con i soli giocatori citati, la società avrebbe a disposizione un budget di circa 258 milioni ai quali si potrebbero aggiungere i circa 55 milioni ricavati dalle cessioni di Bonucci e Rugani (ipoteticamente circa 27 a testa), i quali non hanno mai offerto grosse garanzie tecniche e difensive. Per un complessivo di oltre 300 milioni.

Dybala è stato valutato 80 milioni, ma potrebbe portarne tranquillamente 5 se non 10 in più. Lo stesso discorso potrebbe essere fatto per i 50 milioni ricavati dalle cessioni di Khedira, Matuidi, Cuadrado e Mandzukic i quali, tolto il tedesco, potrebbero essere ceduti tranquillamente anche per 20 milioni a testa, ma preferisco tenermi bassa.

Per risolvere il primo problema, la Juventus è corsa ai ripari assicurandosi, per 15 milioni, il giovane prospetto Demiral. E pare essere molto vicina all’acquisto di De Ligt per 70 milioni. Considerate le cessioni di Bonucci e Rugani, il reparto difensivo conterebbe i soli nomi di Chiellini, De Ligt e Demiral; davvero troppi pochi per costituire un vero e proprio reparto difensivo. Per questo motivo tornerei sul mercato per prendere il secondo miglior prospetto difensivo del mondo (secondo solo dopo De Ligt): Ruben Dias. E’ un giocatore che ha impressionato in patria ed in Europa, titolare fisso della nazionale maggiore abituato, come l’olandese, ai grandi palcoscenici. Ha una clausola rescissoria di 66 milioni. Romero sembra essere più che vicino alla Juventus per 20 milioni, cifra che si potrebbe abbassare fino ai 10 milioni inserendo il cartellino di un giovane (a cui affiancare la recumpra) ed i prestiti di un anno del centrale argentino e di Pjaca. Come quinto elemento sceglierei di nuovo Caceres, giocatore che ama i colori societari e che avrebbe un ruolo "alla Barzagli" scendendo in campo nei momenti di crisi massima; il prestito oneroso da 600 mila euro potrebbe essere la formula perfetta.

Sostituire Cancelo non sarà facile, ma, tolti i vari Trippier e Piccini che non convincono nessuno, spicca un nome su tutti: Ricardo Pereira. Parliamo di un terzino portoghese classe 93 nei radar juventini anche la scorsa estate quando passò al Leicester per 22 milioni. Con 30/35 milioni si porterebbe a casa un terzino con ottime capacità difensive ma con una propensione offensiva minore dell’ex Valencia ma comunque autore di 7 assist in Premier Leauge. Rogeiro è stato uno dei migliori terzini della scorsa stagione e potrebbe essere ceduto per una quindicina di milioni. Le cessioni di Rogeiro e Cancelo con l’acquisto di Pereira, genererebbero un attivo di più di 40 milioni.

La soluzione del secondo problema, quello del centrocampo poco tecnico, potrebbe essere “a costo zero” o quasi. Dopo la definizione dell’affare Ramsey che arriverà a zero dall’Arsenal, la Juventus potrebbe piazzare il colpo Rabiot con la medesima dinamica con la quale il gallese ex Gunners è arrivato a Torino. Il sesto elemento da inserire nella rosa potrebbe essere Lorenzo Pellegrini della Roma, un giocatore tecnico e polivalente che ha ben impressionato questa stagione. Ha una clausola di 30 milioni, ma si potrebbe imbastire una maxi trattativa con la Roma scambiando Higuain e Perin per Lorenzo e Luca Pellegrini. Parliamo di un centrocampista di qualità che ha già maturato esperienza europea e di un giovane terzino sinistro che, anche al mondiale u20, nonostante la posizione di mezz’ala, ha fatto vedere grandi cose. Luca Pellegrini potrebbe rientrare nell’affare Romero valutandolo 6-7 milioni ed inserendo un diritto di riacquisto al doppio. Sarebbe una trattiva che accontenterebbe le tre parti chiamate in causa: la Roma sostituirebbe Olsen e Dzeko con Perin ed Higuain i cui valori sono più alti dei due Pellegrini (discorso legato alla clausola di Lorenzo Pellegrini che di fatto gli da una valutazione di 30 milioni ed il valore non altissimo di Luca visto che ha disputato solo metà stagione); la Juventus otterrebbe due giovani prospetti italiani e si liberebbe del pesante ingaggio di Higuain, mentre il Genoa tratterebbe per un anno il suo miglior centrale difensivo e risolverebbe il nodo terzino sinistro vista l’importanza che quest’ultimo ha per gli schemi di Andriazzoli.

La Juventus ha inoltre definito il colpo Traorè per 15 milioni dall’Empoli (finanziato per intero dalla cessione di Rogeiro), giocatore di talento che andrà in prestito al Sassuolo, e pare sia molto vicina a prendere lo svincolato Harper (anche lui classe 2000) che verrà girato in prestito in qualche squadra per crescere, ipoteticamente ancora al Genoa nella maxi trattiva Romero. 

Il terzo ed ultimo punto da risolvere è legato al ruolo della prima punta. Ronaldo non può avere quel ruolo negli schemi di Sarri; facendo un paragone puramente legato alle posizioni in campo, CR7 è più un Hazard che un Mertens. L’asso portoghese ha bisogno di poter spaziare partendo da sinistra e soprattutto di tanta libertà come l’aveva il belga (Hazard non Mertens ovviamente) la scorsa stagione. Per questo motivo, tolti i vari Dybala, Mandzukic ed Higuain, la Juventus necessita di una prima punta che sappia segnare ma che si sappia anche adattare all’asso portoghese. Il nome perfetto è Edinson Cavani: giocatore di 32 anni ma con una tenuta atletica ancora formidabile il cui contratto è in scadenza nel 2020, arriverebbe per una cifra vicina ai 40 milioni. In alternativa, una soluzione più giovane potrebbe essere Haller del Francoforte che coniuga la fisicità “alla Giroud” all' esplosività e alla tecnica tipica di giocatori come Higuain o Mertens.

Affidando il ruolo “alla Willian” a Douglas Costa, ovvero colui che entra a gara in corso e spacca la partita, serve un esterno destro che faccia il titolare e che sia molto tecnico; Ziyech, in uscita dall’Ajax per 55 milioni sarebbe il nome perfetto.

Non va dimenticato che la Juventus ha altri elementi da cedere come Clemenza, Mancuso, Barlocco, Beltrame e Branescu da cui ricaverebbe 5/6 milioni da investire per compare Reina dal Milan e tenerlo come vice Sczesczy.

La rosa della Juventus sarebbe così composta: Sczescny, Reina, Pinsoglio, De Ligt, Chiellini, Dias, Demiral, Caceres, Ricardo Pereira, De Sciglio, Spinazzola, Alex Sandro, Ramsey, Can, Pjanic, Bentancur, Pellegrini, Rabiot, Ronaldo, Berndardeschi, Cavani/Haller, Kean, Ziyech e Douglas Costa.

Con Ramsey, Rabiot, Lorenzo Pellegrini, Luca Pellegrini, Traorè, Reina ed Harper a “costo zero” e con i vari De Ligt (70), Ruben Dias (66), Demiral (15), Romero (10), Caceres (prestito 0,6), Ricardo Pereira (35), Cavani/Harper (40) e Ziyech (55) per un complessivo di 291,6 milioni.

Una rivoluzione autofinanziata che porterebbe la Juventus non solo di ringiovanire la rosa ma anche di blindare per molti anni il reparto difensivo ed il centrocampo. La società infatti si ritroverebbe  Demiral, Romero, De Ligt, Dias, Traorè, Lorenzo Pellegrini, Luca Pellegrini, Bentancur, Kean e Harper che sono tutti under 23.

Ipotizzando un 11 titolare vedrei bene: Sczesnzy, R Pereira, De Ligt, Dias, Alex Sandro, Can, Pjanic, Ramsey, Ziyech, Cavani/Haller, Ronaldo. 

*E' scontato che quando parlo dei Pellegrini, di Reina o di Traorè a zero mi riferisco al fatto che provengano da scambi alla pari (i primi due) o che i loro acquisti siano totalmente finanziati dai vari esuberi non considerati ad inizio "articolo" come Rogeiro o i vari Clemenza, Mancuso, Barlocco, Beltrame e Branescu*