Tutti gli amanti di questo sport si sentono allenatori nell'animo. Si sente spesso dire che manca un terzino, ci vuole un regista, questo deve giocare più avanti, quell'altro più indietro ecc. Dunque anch'io provo a cimentarmi in questo "sport nazionale della critica agli addetti ai lavori", esprimendo la mia opinione, maturata dopo l'ultima "disfatta" juventina, l'ennesima finale persa, meno prestigiosa della Champions ma pur sempre un trofeo mancato. Io penso che Allegri non possa schierare il 4-2-3-1 con i due centrocampisti bassi e i due laterali dietro la punta assolutamente fuori condizione. Lo scrivo col senno di poi ovviamente, anche se questa convinzione era già maturata leggendo le formazioni di Lazio-Juve. Un aspetto direi fondamentale nell'economia di quest'avvio di stagione è che la squadra non ha un precedente storico con questo modulo. L'anno scorso siamo partiti con il 4-2-3-1 a stagione iniziata, con le gambe, la forza e il fiato dei giocatori ad un livello ottimale. Nessuno conosce l'efficacia di questo modulo a metà agosto. Può essere che oggi sia improponibile questo tipo di schieramento. Khedira e Mandzukic sono piantati in terra, Cuadrado è in un momento no perché - oltre a stopparsi il pallone a tre metri dal piede - fatica a saltare l'uomo, perdendo sistematicamente la palla e Pjanic a cui, mi duole dirlo, difetta la personalità del leader, inizia magari benino, ma vedendo che il centrocampo fa acqua da molte parti si intristisce senza reazioni d'orgoglio, adeguandosi al livello mediocre degli altri. Aggiungiamo poi che ad inizio stagione le gambe pesanti influiscono, giocoforza, anche sulla lucidità mentale e che l'assenza di un punto di riferimento come Bonucci si fa sentire più da un punto di vista psicologico dei suoi ex compagni di reparto, piuttosto che per la tecnica dei suoi piedi: era immaginabile un certo numero di partite per metabolizzare la mancanza di un vecchio punto di riferimento al centro della difesa.

Sarebbe superficiale individuare le cause della sconfitta di Supercoppa nei tre errori individuali che hanno portato ai tre gol della Lazio. Sì ok, Cuadrado ha perso malamente l'ennesima palla, e rigore alla Lazio. Benatia non ha coperto su Immobile nel secondo gol, e De Sciglio ha fatto una sciocchezza invereconda scegliendo di intervenire in scivolata anziché accompagnare l'avversario sul fondo senza permettere il cross. Detto questo, comunque, credo che l'errore più grosso l'abbia commesso Allegri nel fare la formazione... Vengono disputate le partite precampionato e poi non si sfruttano i messaggi che queste ci hanno fornito... Mandzukic non è ancora il SuperMario dell'anno scorso. Higuain ha ancora bisogno di lavorare per tornare a livelli accettabili. Perché Marchisio e Douglas Costa non sono entrati da titolari? Erano più in palla di Khedira e Cuadrado, tutti lo sapevano già prima della Supercoppa vedendo le amichevoli. Ma Allegri no. Per carità, ci sta pure uno sbaglio del tecnico, ci mancherebbe altro. Ma la sensazione che ho avuto è che lui voglia fare il fenomeno, facendo il contrario di quello che invece sarebbe evidente mettere in atto. Io per esempio avrei fatto addirittura due cambi prima della fine del primo tempo, nel quale solo la buona sorte ha impedito di farci prendere almeno altri due gol... Guai però: così facendo Allegri avrebbe ammesso di aver sbagliato formazione! Spero di sbagliarmi, ma ho il timore che Allegri abbia perso un po' di umiltà, anche nel fare le scelte, magari per dimostrare e per specchiarsi quanto lui sia bravo... Ora che non c'è più Bonucci a fare il "comandante", forse il tecnico vuol far vedere che ha ragione sempre lui, non facendo cambi nella formazione in campo nemmeno al rientro dagli spogliatoi? Qui si torna sempre allo stesso principio inculcato da Conte al suo arrivo, salvo poi disconoscerlo lui stesso con le frasi sul ristorante da 10 euro: quello del NOI che deve sempre essere davanti a quello dell'IO. Se ho sbagliato formazione pongo rimedio subito, a costo di fare una figuraccia prima e un mea culpa dopo. Non aspetto di andare sotto di due gol prima di fare un cambio. Occhio, caro acciuga: scendi dal piedistallo, non stai  piacendo a nessuno in questo inizio stagione con questo atteggiamento spocchioso, di quello che non sbaglia mai... che ho rilevato anche vendendoti nello scambio di battute con Chiellini a fine gara, dove poni l'accento sull'ultimo errore del singolo di pochi minuti prima. Devi farti anche tu un bell'esame di coscienza. E ricorda che alla Juve i fenomeni che non sbagliano mai non piacciono. Come hanno liquidato Bonucci, possono liquidare anche altri.