Juve, Juve e tanta Juve in questi ultimi 14 giorni di calciomercato. Da giovane milanista (ho 11 anni) spererei che invece continue notizie su Icardi-Dybala e la questione troppi attaccanti nella Juve ci siano tante belle notizie sui nomi accostati al Milan. Ma purtroppo si sa la Juve è la padrona del calcio italiano sia economicamente perché nessun'altra squadra italiana si potrebbe permettere per ora colpi alla Ronaldo o alla de Ligt. Sia in generale dalla rosa perché otto scudetti di fila certificano il dominio della squadra torinese in Italia.

Almeno un problema questa squadra ce l'ha, in questo momento la Juventus ha una rosa un po' troppo lunga e deve fare in fretta a vendere perché fra meno di 15 giorni il mercato finisce. Andiamo quindi all'argomento principale del mio secondo articolo: le cessioni della Juventus. 

Mattia Perin è il primo indiziato per lasciare la Juve, ma qui il problema è un pochino complesso Perin è già un giocatore del Benfica e si era già presentato in Portogallo per effettuare le consuete visite mediche, purtroppo però quest'ultime hanno evidenziato un problema alla spalla e stop di 4 mesi. Appena però il giocatore sorpasserà questo infortunio al via la sua esperienza in Portogallo.

In difesa Bonucci rischia di lasciare la Juventus. Chiellini e De Ligt sono i titolarissimi e nonostante la bravura dell'ex Milan il suo posto è stato comunque occupato. Anche Demiral rischierebbe ma Sarri ha molta stima per lui quindi probabilmente resterà.

A centrocampo Khedira dopo essere vicinissimo all'addio potrebbe restare mentre Matuidi ha rifiutato un'offerta dal Monaco ma lascerà quasi sicuramente la Juventus per dove non si sa.

Attacco: diciamo che è il punto principale del mio articolo Cuadrado rischia un po' e l'ariete Mandzukic potrebbe tornare al Dortmund. Invece Paulo Dybala ha ricevuto offerte dalla Premier ma ora la destinazione più ecco infuocata è l'Inter. O scambio Dybala-Icardi o cash e basta. Sarò io pazzo ma credo che la plusvalenza in questi casi sia la cosa migliore da fare ma vedremo il futuro.                                                                    

Spero vi sia piaciuto          
di Nico Benci 11 anni