Game over allo stadio Olimpico, la Juventus perde la finale di Supercoppa Italiana per 3-2 contro una ottima Lazio, nulla è valso il forcing negli ultimi 15 minuti, la squadra bianconera ha perso malamente questa finale. La Lazio ha giocato una finale da applausi, corsa, grinta, voglia di vincere a tutti i costi, è sembrata molto più in palla degli avversari e fino al 70 stava dominando o quasi l'avversario. Ì bianconeri hanno dimostrato di non essere per niente in palla e ancora non in condizione, la difesa ha fatto acqua da tutte la parti, raramente ha subito 3 gol in una singola partita.

Brutta partita della Juventus, anzi bruttissima, la difesa ha dimostrato quei problemi che tanto si erano visti durante il pre campionato, soprattutto sulla fascia destra, De Sciglio ha dimostrato di non essere un titolare affidabile e Barzagli inizia ad avere la sua età e non può giocare in quella posizione. I centrali bianconeri sono stati troppo perforati, Benatia non era per niente in forma e poco concentrato, Chiellini è stato l'unico accettabile nella zona arretrata. 

Il centrocampo non è riuscito a supportare la difesa in modo adeguato mostrando che quella zona ha bisogno urgentemente di un elemento di qualità che funga da cerniera per le due zone del campo. Persino li davanti sono stati molto deludenti, Higuain, Cuadrado e Manduzkic completamente assenti, meglio Douglas Costa nella ripresa. La Juventus non è riuscita a imporre il suo gioco, anzi fino al 70' aveva prodotto poco o nulla in attacco, poi una magia di Dybala ha riacceso un po di orgoglio, l'argentino fino a quel momento non aveva giocato benissimo, ma gli sono bastati pochi palloni per accendersi e mostrare tutto il suo talento e perché merita la numero 10. Al 90' minuto ecco che arriva un rigore per la Juventus che poteva portare la partita a favore dei bianconeri, proprio Dybala trasforma dal dischetto con freddezza e la Juve inizia a sperare, pochi minuti dopo però si fa cogliere impreparata da una ripartenza fulminea e subisce il 3-2 che la condanna alla sconfitta.

Non basterà questa partita a far sprofondare i bianconeri e renderli completamente dei falliti, Allegri avrà molto lavoro da compiere per sistemare i problemi della squadra. La società invece dovrà seriamente pensare se continuare a insistere per un altro attaccante come Keita o pensare seriamente a prendere un difensore che possa garantire sicurezza, più un laterale destro. Marotta e Paratici avranno il loro bel da fare in chiave calciomercato e mancano pochi giorni alla fine, qualcosa è stato annunciato che avverrà, staremo a vedere, ma per il momento la Juventus è rimandata e deve ripartire da un unica certezza per il momento, ha la 10 sulla spalla e si chiama Paulo Dybala.