È sugli occhi di tutti il gran salto di qualità fatto dalla Juve negli ultimi anni.
Bravi e fortunati nell'arrivare in finale due volte. Ma in quelle partite, oltre che fortuna, ci vogliono i giocatori dalla forte personalità. I vari Pjanic, Higuain, Dybala (troppo giovane ancora) Alex Sandro non si sono dimostrati all'altezza di queste pressioni. A parere mio è giusto sacrificare Higuain, Pjanic, Sturaro, Mandragora, Pjaca, Cerri, per finanziare l'acquisto di Milinkovic-Savic e uno tra Lewandosky, Cavani o Morata, per provare a cambiare gli interpreti per quella coppa dalle grandi orecchie che manca da troppi anni. 
Poi è innegabile che occorra anche una crescita globale della Serie A per avere maggiore introiti. Senza sceicchi e sponsorizzazioni ad alto contenuto denaro non si possono fare acquisti senza vendere. Il fair play finanziare tiene le società sotto la lente di ingrandimento, secondo me anche troppo verso le italiane, per fare follie sul mercato. 

Marotta e i suoi collaboratori stanno cercando di far crescere i guadagni non legati alle cessioni monstre, infatti la Continassa ne è un esempio, ma anchr la catena di J-hotel che sta crescendo ha questo scopo. Liberare la crescita del fatturato dalle cessioni. La Juve deve chiare per provare a crescere, ma anche investire per garantirsi un futuro da top club. Inoltre, altro punto da nom trascurare, non deve fallire mai l'ingresso ai gironi di Champions League perché per adesso quei soldi sono fondamentali alla crescita.
Quando i magnati lasceranno i club il PSG e il City spariranno ne sono certo.

Vedremo come andrà a finire, ma sicuramente senza spendere le cifre dei club più spendaccioni la Juve ha fatto una gran figura in Europa e per questo merita tanti complimenti. È arrivata l'ora di crescere come club e come campionato.