E' andata. Con molta fatica l'Argentina si qualifica per gli ottavi di finale, e per la cronaca viene trascinata da un Messi in palla capace di mettere a segno un gol dei suoi. Tuttavia non ho seguito il match per questo motivo. L'unica cosa che mi interessava era valutare la prestazione di Higuain, soprattutto in ottica mercato. In questi casi uno non sa mai se augurarsi una partita in stato di grazia, in modo da far aumentare il prezzo e vivere di rimpianti quando il giocatore verrà venduto, oppure auspicare un buco nell'acqua così da vederlo rientrare in anticipo bello riposato per la stagione successiva. Ebbene, la performance del Pipita è stata in totale continuità con le ultime: orrenda.

Non entro in merito al non-gioco dell'Albiceleste che in certi frangenti sembra l'oratorio San Giovanni in quanto a idee e precisione dei passaggi, un gruppo di ragazzi sparati lì per caso che non vedono l'ora di tornare a casa per fare merenda, e neppure mi va di infierire sul fatto che sono taluni esponenti dello spogliatoio a fare la formazione e non il loro grottesco allenatore. Higuain è stato cercato poco dai compagni di squadra, come peraltro gli capita sovente anche alla Juve, ma ha avuto due occasioni nitide per sbloccare la partita. Nel primo tempo viene imbeccato splendidamente da Messi e arriva con quell'attimo di ritardo che non gli permette di fare lo scavetto al portiere nigeriano; al minuto 80 gli viene servito un assist invitante da Rojo e senza la pressione della marcatura spara alle stelle. 

Credo che chiunque si sia accorto della pesantezza nei movimenti e della scarsa vena realizzativa del numero 9 argentino durante tutta la stagione trascorsa. La Juventus (e l'Albiceleste) non hanno bisogno di un facocero imbolsito che soffre mentalmente quando non la butta dentro, né si possono permettere i bianconeri di tenere a bilancio un giocatore che grava (in tutti i sensi) per oltre 33 milioni l'anno tra ammortamento e ingaggio lordo. Io non ho la più pallida idea di quali saranno le mosse di mercato studiate da Marotta, ma desumo che Higuain - questo Higuain - non rientri più nei piani della Continassa.
Adios e avanti il prossimo.