Il titolo è ovviamente provocatorio e prescinde dalle valutazioni di merito delle decisioni arbitrali sui pochi episodi controversi: mi riferisco al goal annullato alla Juve nei primi minuti ed al rigore concesso verso la fine della partita. Personalmente penso che entrambe le decisioni siano state più corrette che non.

Quello che invece è da mettere assolutamente in rilievo è la prestazione di un arbitro che ha avuto il coraggio e la bravura di far giocare  senza spezzettare il gioco con dannose interruzioni per falli che potrebbero esserci, se venisse interpretato il regolamento in maniera fiscale come tanto piace ai nostri arbitri "azzeccagarbugli", osannati dai moviolisti e opinionisti nostrani che trovano materia per  sfogare le loro simpatie ed antipatie, nascondendosi dietro i comma dei vari articoli. Ormai sono tutti avvocati, come se in Italia ce ne fossero già pochi.
Ovviamente un approccio di questo tipo richiede la bravura di tenere in pugno la partita, cosa che Kieper ha fatto con autorevolezza ed amministrando saggiamente le ammonizioni.
Il risultato è stato che i giocatori non hanno inscenato cadute teatrali e quando a terra si son rialzati prontamente per non pregiudicare la squadra visto che l'arbitro faceva continuare l'azione, le squadre non hanno perduto il ritmo di gioco ed hanno potuto esprimersi al meglio.

Ciò ha favorito al Juve, che dovendo vincere ed attaccare non ha dovuto subire un gioco ostruzionistico, ma ha potuto godere di una continuità di gioco che le ha permesso di sfiancare gli avversari.

Tutto ciò detto, occorre sottolineare la prova esaltante di tutta la squadra, sicuramente le miglior prestazione di tutto l'anno, con azioni  veloci e precise, passaggi spesso di prima, un gioco aperto sulle ali, un bombardamento di cross, una vigoria fisica arrembante che ha avuto il sopravvento sugli avversari noti per la loro fisicità e "cattiveria", una difesa insuperabile con un Chiellini gigantesco e poi i dribbling , la velocità di Spinazzola ed , in parte, di Cancelo, i colpi e la determinazione soprattutto di Ronaldo e Bernadeschi, autori di una prestazione a dir poco "storica".

Come tifoso voglio manifestare tutto l'entusiasmo per l'allenatore ed i giocatori che ci hanno fatto vivere momenti di intensa gioia ed emozione per questa impresa e per tutte le soddisfazioni che ci hanno dato in passato, rinnovando il sincero "grazie" che avevo già espresso nell'articolo di ieri dal titolo: "Fallimento? Non direi", scritto prima della partita.

Di nuovo: Grazie!