Negli ultimi sei anni la Juventus ha portato a casa almeno un trofeo tra quelli in cui era in corsa per vincere, ci ha abituati bene, forse anche fin troppo bene, tanto da dare quasi per scontato che alla fine di questo testa a testa in campionato saranno i bianconeri a trionfare, troppo superiori in tutto. Tutto quello che si dice è vero: la Juventus ha nettamente la squadra più forte e ampia del campionato, ma questo può bastare ancora dopo sei anni? Mancano poco più di tre mesi alla fine della stagione e la Juve si trova esattamente dove voleva essere, in corsa su tutti e tre i fronti. Mai come quest'anno però i bianconeri rischiano di non vincere nulla. 

In Champions League la Juve deve vincere in terra inglese, a Wembley contro il Totthenam: gli Spurs si sono dimostrati si una squadra fragile in difesa e alla portata dei bianconeri, ma sono duri a morire e la qualificazione si oscilla sul 60-40 %. In chiave Coppa Italia, la finale sembra ormai certa, a parte clamorosi ribaltoni: dovrà affrontare una tra Milan e Lazio, squadre difficili, soprattutto in una partita secca. Per quanto riguarda il campionato, il Napoli sta viaggiando a ritmi elevati, è fuori da ogni "distrazione", per sua volontà o meno poco importa, e può concentrare testa ed energie su un unico obiettivo. A questo punto della stagione i partenopei possono vincere il campionato: in passato ad un certo punto sono scoppiati, ma quest'anno si sono dimostrati capaci di vincere partite rognose, cosa che ha fatto la Juve negli ultimi sei anni. Forse sono solo parole, e alla fine della stagione la Juventus un trofeo lo alzerà, ma il rischio esiste e questo farebbe nascere molte critiche verso tutti; è la dura legge di chi è obbligato a vincere sempre e comunque e a cui sono vietati passi falsi.