Ha ragione Capello quando dice, a proposito della difesa della Juve, che così non va; Don Fabio fa riferimento alla linea di difesa, secondo lui troppo bassa e causa principale dei tanti goal subiti su palla inattiva dai bianconeri. Tanti, troppi. Basta pensare che degli ultimi 12 goal subiti in Champions, ben nove sono stai incassati da palla inattiva, (secondo un’indagine fatta da Opta). Si tratta di un dato allarmante che deve far riflettere a cominciare da Maurizio Sarri che ne ha parlato nel dopo gara del Wanda Metropolitano dicendo che forse si potrebbe passare alla marcatura ad uomo; ma più che portare vantaggi, sarebbe solo un luogo comune. E ha chiuso l'argomento mettendo il dito sul fatto che serve maggiore attenzione, più applicazione, e su questi due aspetti si dovrà lavorare in seguito. Anche Bonucci in mixed zone ha parlato del problema facendo un richiamo abbastanza esplicito ai suoi compagni di squadra a dare di più in termini di applicazione e di aiuto ai compagni, anche a chi subentra dalla panchina; e il riferimento a Bentancur che si è fatto scappare Savic nel primo goal subito contro l'Atletico è apparso piuttosto eloquente.

Capello dice che il problema sta sulla linea di difesa troppo bassa, e forse ha ragione visto l'enorme bagaglio di esperienza di cui è portatore. Infatti anche a chi scrive, pur non avendo fatto l'allenatore a livello mondiale come come Don Fabio, appare chiaro che se allontani la linea dei difensori dalla porta, gli avversari sicuramente hanno meno possibilità di farti goal soprattutto di testa. E fino a qui non fa una piega. Ma con grande umiltà credo che il problema non dipenda solo da questo, vale a dire dalla posizione della linea di difesa. Infatti l'aver subito 9 reti su 12 da palla inattiva, sia con Allegri in panchina che con l'attuale Sarri, significa che il problema è soprattutto strutturale, e riguarda in parte il portiere e soprattutto i difensori in campo. Inoltre come concausa non bisogna trascurare il fatto che in diverse partite è mancato Chiellini, il più bravo di tutto il reparto difensivo. E non bisogna pensare che quando si parla di problema strutturale si possa far riferimento alla struttura fisica dei giocatori bianconeri, perché sotto questo aspetto non manca niente nel senso che di centimetri ce ne sono in abbondanza a cominciare dal portiere Szczesny (190 cm) per continuare con Bonucci (190 cm), De Ligt (189 cm), Chiellini (187 cm), Danilo (184 cm) e Alex Sandro (180 cm).

Per cui appurato che i centimetri non mancano, e al di là della posizione della linea di difesa sulla quale come suggerisce Capello siamo tutti d'accordo che va allontanata dalla porta; allora, come possibile causa del problema non resta che la predisposizione, l'attitudine, e le caratteritiche dei difensori bianconeri, che evidentemente sono per loro natura "poco dotati" nel colpo di testa e magari più dotati nel calciare con i piedi. Di conseguenza ha "in parte" ragione Sarri quando afferma che sul problema bisogna lavorarci per cercare di migliorare e di risolverlo; ma sono dell'idea che il molto del problema come si è visto sopra sta nei calciatori, è intrinseco in loro, sono fatti così; sono più bravi a calciare con i piedi e sono meno bravi a colpire di testa. Per cui il problema è strutturale e dipende se vogliamo da una carenza tecnica. Certo con l'allenamento e con una maggiore applicazione i giocatori e il reparto nel suo insieme potrà migliorare; ma non più di tanto perche la tecnica che è da ricondurre al talento è difficilmente migliorabile. Infatti se fosse facile migliorare la tecnica, basterebbe allenare i calciatori sin da bambini e si riuscirebbe a farli diventare tutti bravi come Maradona.

In conclusione credo che Sarri dovrà certamente lavorare molto sul problema per cercare di attenuarlo, vale a dire di renderlo meno grave di come appare attualmente; ma se vorrà provare a risolverlo definitivamente dovrà per forza di cose mettere le mani sui componenti della difesa e valutare ad esempio se la coppia Bonucci-De Ligt è bene assortita. Poi dovrebbe verificare se sia il caso di  abbandonare la difesa a quattro e passare a quella con tre centrali, che forse per le caretteristiche dei difensori bianconeri potrebbe funzionare meglio. Inoltre la difesa a tre consentirebbe di schierare un uomo in più a centrocampo e renderebbe la squadra ancora  più "coperta" di come appare in questo momento. Credo che l'esperimento della difesa a tre debba essere tentato, magari in una partita di Campionato non di cartello, perché in panchina c'è un certo Demiral, giovane  turco (21 anni, 192 cm), che potrebbe risolvere diversi problemi. Staremo a vedere se Maurizio Sarri riuscirà a venire meno almeno per una volta al suo proverbiale integralismo tattico fra i cui precetti, uno dei più sacri, è quello che dice: mai con la difesa a tre. A volte "cambiare" potrebbe essere meglio che "curare".