E' risaputo da tempo ormai che le big hanno sofferenze economiche, ogni anno nonostante sponsor tifosi e collaborazioni con brand non si riesce a fare meglio di un timido pareggio di bilancio nelle migliori annate, ci si è chiesto il perché? Stipendi troppo alti di gestione sono senza ombra di dubbio parte di questa causa, ma chi non li ha regolamentati e anzi ha istigato questa guerra tra miliardari?
Vi invito insieme a me a ripercorrere alcune ragioni per le quali la Superlega non sarebbe altro che l'evoluzione naturale degli errori svolti di anno in anno.

- La UEFA e FIFA, ree di aver lasciato correre ogni anno non solo questi bilanci, ma di non aver mai imposto dei calmieri ai tetti massimi di ingaggio ad esempio. Una delle cose che ha fatto innervosire più le big in questi anni è stato il fair play finanziario, che in molti casi si è rivelato non solo fallace, ma con lacune che favorivano alcune big che riuscivano a scavalcarlo senza problemi, ma ci si è limitato a questo? Assolutamente no, con la nascita delle plusvalenze fittizie non si è regolamentato nemmeno il modo in cui si dovessero valutare gli scambi di cartellino in questo modo i bilanci venivano parzialmente sistemati ma a quanto pare visti i passivi non sufficentemente.

- Il fallimento nella gestione dello sport calcio in generale sempre da attribuire alla varie associazioni che non si sono volute mai far carico di una riforma sportiva atta al rilancio dello sport. Le conseguenze sono state il disinteressamento dei giovani se non ai big match o alle partite nazionali, anche queste con sharing in calo, ma anche dalle stesse partite delle competizioni europee contro squadre modeste e l'avvicinamento ad altri sport che hanno delle "proprie superleghe" all'interno.

- La questione calcio e finanza in questi anni è stata sdoganata proprio dalle federazioni che criticano la Superlega, se si dice che il calcio non è una questione di denaro perchè è stata permessa la quotazione in borsa dei club? Perchè le supercoppe si sono giocate in città esterne alla propria nazione? 

I mondiali in Qatar sono sicuramente legati al punto precedente ma bisogna farne un capitolo a parte, qui non si parla solo di soldi ma di atti, alcuni di questi barbari che sono stati condannati con un silenzio assordante da parte della federazione. Non si parla solo di tangenti intascate ma di più di 6500 morti (fonte: Rai) nella costruzioni delle infrastrutture che ospiteranno i mondiali che saranno costruite non solo con soldi ma anche con i sangue di questi, da qui si capisce già molto delle federazioni che puntano il dito contro i club in questo momento.  Aggiungo in ultimo una parentesi legata al PSG in cui sembra che l'unica ragione che porti la proprietà a non unirsi alla superlega sia l'implicazione dello sceicco ai mondiali.

Concludo il discorso dicendo che la superlega può non piacere da un punto di vista romantico, ma è la naturale evoluzione di un calcio che diventa impresa, la speranza è che dia nuova linfa vitale a questo sport e che questi big match ci permettano di godere uno spettacolo senza precedenti.