L'Italia ha celebrato una vittoria convincente contro la Macedonia, con i ritorni vincenti di Raspadori, Chiesa ed El Shaarawy che hanno riacceso l'entusiasmo dei tifosi. Tuttavia, c'è un'ombra che si estende sulla brillante performance: Jorginho e il suo problema con i rigori.

La partita ha visto un'ottima prestazione della squadra azzurra, culminata nei gol di Raspadori, Chiesa ed El Shaarawy. Il ritorno al gol di questi talentuosi giocatori è stata una nota positiva, ma il neo della serata è stato il rigore sbagliato da Jorginho, che fa un altro errore dagli 11 metri.
Luciano Spalletti ha continuato a mostrare fiducia nel centrocampista, nonostante la sua incertezza nei rigori. La domanda ora è: cosa fare con Jorginho? Mentre l'allenatore cerca di sostenere il giocatore, la sua incertezza potrebbe diventare un peso per la squadra.
Con l'ipotetico scenario di un rigore cruciale lunedì, in una partita ancora in bilico sullo 0-0, sorge la domanda: chi sarà il prossimo azzurro a prendere in mano la responsabilità dal dischetto? La risposta potrebbe determinare il destino della squadra in situazioni chiave e sollevare interrogativi sul ruolo di Jorginho nei momenti critici.

Il calcio è un gioco di squadra, ma i momenti individuali possono fare la differenza. La sfida ora è trovare una soluzione che permetta all'Italia di mantenere la sua straordinaria forma senza lasciare che gli errori di Jorginho diventino un ostacolo insormontabile.