In una gara di Europa League, assistere a gesti simili e' davvero molto grave. Un gesto simile poteva concludersi in un modo molto piu' grave di quanto non sia stato. Mentre Pellegrini si accingeva a battere un corner e' stato colpito da una monetina lanciata dai tifosi turchi. Il giocatore e' stato colpito alla testa ed e' stato medicato per la copiosita' del sangue che fuoriusciva dalla ferita.
Questa gente andrebbe punita con la chiusura dello stadio e con il divieto di seguire la loro squadra durante le trasferte. Se alcuni individui si comportano da primitivi e' giusto che da tali vengano trattati. Molto probabilmente questi zulu' hanno mal digerito la grande prestazione di Pellegrini e non sapendo altri modi civili hanno creduto che quello fosse l'unico modo per manifestare il loro disappunto.

Certe tifoserie sono la vergogna del calcio e non capisco perche' la UEFA non prenda seri provvedimenti verso certi soggetti. Il gesto e' stato davvero deplorevole e ha rischiato di compromettere una bella serata di calcio.
I calciatori forse in alcuni stadi dovrebbero scendere in campo con elmetto protettivo e giubbotto antiproiettile. Il pessimo gesto, comunque, non ha cambiato l'esito della gara, la Roma di Fonseca ha letteralmente asfaltato i turchi e in un solo quarto d'ora ha messo a segno ben tre reti, che sommate alle quattro dell'andata fanno ben sette gol.
Magari i tifosi turchi le monetine, piuttosto che lanciarle, potrebbero usarle per aiutare la squadra a comprare qualche giocatore.