Molti hanno osannato Sarri e il suo Napoli che certamente ha fatto vedere un bel gioco, ma troppe sono le lacune del tecnico e della società che sono emerse quest'anno. A partire dal fatto che Sarri ha potuto gestire la stagione sullo stesso gruppo dello scorso anno, e non ha avuto le difficoltà di una nuova esperienza o di una squadra rinnovata, sì ha fatto del bel calcio, ma fine a se stesso.

Il mio complimento va alla Roma e a Di Francesco autori di una stagione strepitosa. Un progetto partito da zero come guida tecnica e senza alcune pedine importanti, Salah su tutti. Eppure, in barba a tanti discorsi sul fatturato, Monchi ha dimostrato che si può fare buon calcio e ottenere risultati importanti, se si è capaci di lavorare non servono fatturati milionari.

Il buon Eusebio è riuscito nell'intento di dare da subito alla squadra un'identità di gioco ben chiara, ha chiarito il suo intento e ha fatto gruppo usando anche il pugno duro con chi non remava dalla stessa parte, sintomo questo di grande coesione con la società. 

Hanno fatto un'ottima Champions sfiorando l'impresa. Insomma complimenti a loro per quello che hanno fatto e per le basi che hanno posto. Sicuramente potrà essere l'antagonista della Juve il prossimo anno.