Tanto su cui discutere questa estate: oltre alla classica ed emozionante sessione di calciomercato, il valzer delle panchine potrebbe essere uno dei più belli e intriganti degli ultimi anni poiché in molti diranno addio e ci sarà bisogno di cambiare.

Saranno tantissimi i top club che avranno un nuovo tecnico a partire dalla prossima stagione: in ordine di tempo, è stato il tabloid inglese The Sun a lanciare per l’ennesima volta l’ormai certo esonero di Antonio Conte dal Chelsea.
Il sostituto? In Inghilterra è abbastanza amato, visto che Massimiliano Allegri sembrerebbe il favorito per sedere sulla panchina dei Blues. 

Tuttavia, non sarà semplice per il Chelsea, perché su Allegri, da più tempo, c’è anche un altro club di Londra: si tratta dell’Arsenal, attualmente diretto da Arsène Wenger. Il tecnico francese è alla guida dei Gunners da 22 anni, ovvero dal lontano 1996, e i tifosi sentono più che mai il bisogno di una nuova guida. L’attuale tecnico della Juventus potrebbe essere una soluzione.

Sarà difficile, però, strappare Allegri alla dirigenza bianconera: tutto dipenderà dai risultati che il club otterrà questa stagione. La conquista della Champions League, ad esempio, potrebbe essere sia un punto di arrivo per lui o un punto di partenza per aprire un ciclo vincente in Europa.
Eventualmente, i dirigenti Paratici e Marotta avrebbero messo gli occhi sul talentuoso Simone Inzaghi, allenatore della Lazio. Preso dal presidente biancoceleste Lotito per sostituire Marcelo Bielsa, il fratello di Pippo Inzaghi è riuscito a dare un’identità alla squadra ottenendo risultati importanti: uno di questi, i quarti di finale di Europa League da giocare contro il Red Bull Salisburgo.

E in Italia le uniche attualmente tranquille sono Milan e Inter: Gattuso da una parte e Spalletti dall’altra sono destinati a proseguire il progetto milanese, nel tentativo di riportare in alto la parte rossonera e nerazzurra, sia in campo nazionale che internazionale. 

Sarà la stagione X per Maurizio Sarri al Napoli: il mancato raggiungimento dello Scudetto potrebbe deludere la piazza. Ognuno, quindi, potrebbe andare per la propria strada. Il “Sarrismo” piace anche in Europa.

In particolare, piace al Paris Saint-Germain che, molto probabilmente, caccerà Unai Emery dopo la deludente eliminazione dalla Champions League a seguito di una campagna acquisti monstre. Maurizio Sarri è solo una suggestione, così come Antonio Conte: per lui si parla di un’offerta faraonica (11,5 milioni di euro a stagione), ma il nome giusto dovrebbe essere quello di Thomas Tuchel, ex tecnico del Borussia Dortmund.

Tuchel era nel mirino anche del Bayern Monaco, che per il dopo Heynckes cerca un allenatore tedesco (il nome verrà svelato nei prossimi giorni): tuttavia, l’ex Mainz avrebbe rifiutato preferendo l’avventura francese. Nelle ultime settimane, i contatti si sono intensificati fino a raggiungere un accordo di massima.

In questo intreccio di mercato molto particolare, mettiamoci anche la situazione non proprio stabile di Zinedine Zidane al Real Madrid: su di lui c’era il PSG, ma il pupillo di Florentino Perez potrebbe dire addio in caso di fallimento anche in Champions, visto che vincere la Liga è ormai utopia.