Derby nel 2023: 4 vittorie Inter, 0 vittorie Milan; 7 gol Inter, 0 gol Milan.
Ultimi 16 derby: 11 vittorie Inter, 3 pareggi, 2 vittorie Milan.
Trofei negli ultimi 15 anni: 13 trofei Inter, 4 trofei Milan.

Questi sono i dati che testimoniano come oggi, 17 maggio 2023, l'Inter sia indiscutibilmente la prima squadra di Milano. Non esiste discussione. I dati di fatto lo certificano.
L'Inter è un top club, una delle squadre più forti al mondo, è l'alfiere del calcio italiano, è una delle più prestigiose immagini di Milano nel mondo. Il Milan, è l'altra squadra. E' un re abdicato. E' quella per cui tifano i neutrali perchè fa simpatia. Una squadra che che non ha saputo stare al passo con i tempi, che nel momento in cui Berlusconi si è stufato di spendere ha smesso di vincere, iniziando a vivere, pateticamente, di ricordi.
Il Milan è l'Atletico Madrid dove l'Inter è il Real Madrid. E' l'Everton dove l'Inter è il Liverpool. E' il Man United dove l'Inter è il Man City. E' l'Espanyol dove l'Inter è il Barcellona. Il Milan è l'Albinoleffe dove l'Inter è l'Atalanta. 
Potete blaterare ciò che volete, potete elencare tutti i trofei vinti in passato dal Milan, potete cercare di mistificare la realtà, ma non la potete cambiare: i fatti sono eclatanti. L'Inter è una grande squadra, il Milan è una squadra mediocre.

Nelle due partite che erano per entrambe le squadre le partite più importanti dell'ultimo decennio e oltre, il risultato è stato eloquente: Inter umilia Milan. Senza discutere. Senza sindacare. Come un'esecuzione pubblica. L'Inter ha asfaltato il Milan. E non l'ha fatto in due derby qualunque: lo ha fatto dinnanzi a più di 100 milioni di persone che in tutto il mondo hanno seguito queste due sfide. La superiorità, sotto qualsiasi punto di vista, dimostrata dall'Inter sul Milan è stata disarmante, sembrava di assistere ad un confronto tra due squadre di categorie diverse. L'Inter ha vinto ogni duello, tutte le seconde palle, ha fatto letteralmente ciò che ha voluto con la palla tra i piedi, ha annullato il Milan. L'Inter ha fatto 20 tiri in porta in 180 minuti, il Milan ne ha fatti 5.
Il 3-0 finale, è molto stretto. La mediocrità del Milan è stata messa a nudo di fronte al mondo. 

Ma d'altra parte, questo Milan cosa può essere se non una squadra mediocre?
Con una proprietà che più che del Milan, probabilmente, crede di essere proprietaria della Fiorentina. Perchè una proprietà che vuole rendere la propria squadra un top club tira fuori 50 milioni e prende Szoboszlai, non prende Kamada a 0. 
Tira fuori 60 milioni e prende David, non mio nonno Arnautovic. 
Vuole prendere i parametri 0? Prende Modric, Kroos, Asensio, Tielemans, esattamente come l'Inter ha preso Dzeko, Mkhitaryan, Calhanoglu e Onana. E invece no, con ogni probabilità, anche la prossima estate assisteremo all'ennesimo mercato all'insegna della mediocrità (che loro chiamano in altri modi, ma quella è). Può una squadra proprietà di un fondo speculativo a cui non importa investire un centesimo per migliorare la rosa, non essere una squadra mediocre?

Il Milan è stato umiliato dall'Inter, ma da chi è diretta l'Inter? Da Beppe Marotta, uno dei più grandi dirigenti sportivi al mondo. Il Milan è diretto da Maldini, che prima del Milan non aveva alcuna esperienza in campo dirigenziale, al quale è stato dato il posto che ricopre esclusivamente grazie alla sua passata carriera da calciatore. Come se fare il calciatore e fare il direttore sportivo fosse la stessa cosa. Un dirigente che ha azzeccato 3 acquisti in quattro anni (Leao, Theo e Maignan) e che grazie a questi 3 acquisti è passato per una specie di re mida.
La verità è un'altra ed è ben diversa: Maldini ha sbagliato la maggior parte degli acquisti fatti da quando dirige l'area sportiva del Milan e, fatto ancor più grave, non fa un acquisto giusto da 2 anni. L'ultimo è stato Maignan, acquistato a giugno del 2021. Può una squadra così non essere una squadra mediocre?

Capitolo allenatore. Pioli allena da 20 anni. In 20 anni ha vinto un solo trofeo, l'anno scorso. In 20 anni, è stato esonerato in tutte le squadre che ha allenato. In 20 anni, prima del Milan, non aveva mai ottenuto risultati degni di nota. Pioli è un allenatore mediocre e, anche in questo caso, sono i fatti a dimostrarlo. Un allenatore con limiti evidenti, che non sa valorizzare le rose a disposizione, che non sa dare continuità, che non sa leggere le partite. Un allenatore che al Milan, non sa neppure lui come, ha ottenuto risultati che mai aveva neppure sfiorato nella sua poco invidiabile carriera: ma non è che Pioli a 55 anni si è di colpo svegliato una mattina trasformato in Guardiola, no... è il solito di sempre e l'abbiamo visto continuamente in questa stagione. E non mi venite a dire, come alcuni, che "ha fatto un miracolo con questa rosa", perchè quando il Milan perde più di 20 punti con squadre dal decimo posto in giù, e quindi molto più deboli di qualsiasi 11 il Milan possa schierare, la rosa non c'entra. 

E finiamo con i giocatori. Penso di non aver mai visto una rosa sopravvalutata all'inverosimile come lo è stata la rosa del Milan negli ultimi anni.
Ne ho sentite di tutti i colori... Leao miglior ala sinistra al mondo, Vinicius spostati... Theo Hernandez miglior terzino del mondo... Maignan miglior portiere del mondo... Siete qualcosa di imbarazzante. Dove è stato Theo Hernandez per 180 minuti? O forse dovrei dire negli ultimi 6 mesi? Mike Maignan, è lo stesso che ieri sera si è fatto bucare sul suo palo? Leao, era in campo Leao? Sbaglio o con Leao il Milan avrebbe asfaltato l'Inter? Dove era Tonali? Dove era Tomori? Erano lì, a farsi umiliare dall'Inter! Pensate, il vostro migliore in campo è stato Krunic, uno che non giocherebbe titolare neppure nello Spezia.
Per non parlare poi degli acquisti fallimentari della scorsa campagna acquisti. De Katelaere... Origi, 4 milioni l'anno a uno che nella miglior stagione della sua carriera ha segnato 9 gol. I giocatori del Milan sono talmente forti, che nessuna testata giornalistica ha mai riportato di mezza offerta ricevuta per loro. Avanti, ditemi chi ha mai offerto un euro per Theo Hernandez, per Maignan, per Tonali, per Tomori o per Bennacer... Pensate, quest'ultimo addirittura ha una clausola di 50 milioni, che se fosse un fuoriclasse sarebbe già stata pagata da tempo. L'unico per il quale si è parlato di un "interessamento", ma non di un'offerta, è Leao da parte del Chelsea. Può un bivacco di mediocri spacciati per fuoriclasse non essere una squadra mediocre?

Il Milan campione d'Italia in carica chiuderà il campionato al quinto posto, se gli va bene, e vedrà la prossima Champions dal divano. In Coppa Italia è stato eliminato agli ottavi dal Torino. In Supercoppa è stato arato dall'Inter. In Champions è arrivato fino in semifinale eliminando un Tottenham osceno e un Napoli stremato, per l'onore di essere nuovamente demolito dall'Inter, stavolta di fronte al mondo intero.
La stagione del Milan è da considerarsi un fallimento per qualsiasi tifoso dotato di uno straccio di ambizione. E se Cardinale è anche solo un minimo interessato alle sorti di questo asset, perchè per lui il Milan è nient'altro che un asset, non potrà fare altro che chiedere conto a Maldini e Pioli del loro fallimento...
Ma poi dico io, si è mai vista una nuova proprietà che conferma la dirigenza della precedente? Quando ciò accade le possibilità possono essere solo due: o alla nuova proprietà non interessano le sorti dell'azienda che ha acquisito, o la vera proprietà è ancora quella vecchia. Voi cosa ne dite?

L'unica mia speranza, da milanista apostata, è che Cardinale si svegli, capisca che con un dirigente improvvisato e un allenatore scarso non si può andare avanti, licenzi in tronco area tecnica e sportiva, le riformi da capo a piedi portando al Milan un direttore sportivo e un allenatore di alto livello e metta a disposizione dei nuovi arrivati almeno 100 milioni per fare il mercato.
La mia speranza, in poche parole, è che Cardinale faccia al Milan ciò che la famiglia Zhang ha fatto all'Inter: un grande dirigente, un grande allenatore, grandi investimenti. E non mi venite a citare i problemi finanziari dell'Inter come antitesi, perchè essi sono dovuti agli scontri che Suning ha avuto con il governo cinese, non alla gestione finanziaria del club.
La mia speranza è che anche il Milan divenga una squadra fondata su un unico credo: l'ambizione, ma quella vera, quella che si dimostra con i fatti.
Tuttavia, sono ben consapevole che tutto ciò non accadrà, almeno non nei prossimi mesi e ciò che mi resta da fare, pertanto, è ciò che ho fatto negli ultimi 4 anni e mezzo: tifare contro il Milan... Perché anche il Milan possa avere un grande dirigente, uno vero. Perchè anche il Milan possa avere un grande allenatore. Perchè anche il Milan possa acquistare un top player affermato e battere la concorrenza su giovani di alto livello. 

FORZA INTER!
Loro sì, una squadra ambiziosa che merita di essere tifata!