Samir Handanovic è sicuramente tra gli intoccabili di questa Inter, certo è che la sua carta d'identità alla voce data di nascita dice: 14 luglio 1984. Ciò vuol dire che a fine stagione il buon Samir compirà 35 anni e, purtroppo, per l'Inter e per lui, si avvicina la chiusura della sua carriera calcistica, per lo meno quella ad alti livelli. L'intenzione della società milanese sarebbe quella di trattenere l'esperto portiere fino alla fine naturale del suo contratto, ovvero 30 giugno 2021, dunque ancora due stagioni e mezzo. Il punto è se tra due anni reggerà ancora ad alti livelli e proprio per questo Ausilio e Marotta iniziano a guardarsi intorno a caccia di un giovane talento da potergli affiancare, e farlo alternare, nel corso del suo ultimo anno di Inter.

Il nome in cima alla lista è quello del cagliaritano Alessio Cragno: classe 1994 ha alle spalle tanta gavetta ed è già considerato pronto per una grande squadra, con lui si potrebbe anticipare anche di un anno il processo di crescita, o meglio ambientamento, al fianco di Handa. E' sicuramente uno dei migliori portieri italiani, è nel giro della nazionale maggiore e ha tutte le carte in regola per essere il nuovo numero uno dell'Inter.

Altro nome caldo è quello di Alban Lafont, classe '99 della Fiorentina, considerato il futuro portiere della nazionale francese. L'Inter lo segue da tempo, così come tante altre big europee, quest'estate, però, Corvino è stata bravo ad anticipare tutti e prelevarlo dal Tolosa alla modica cifra di 8.5 milioni bonus compresi. In Italia sta crescendo, si sta comportando piuttosto bene ed oggi il suo cartellino vale almeno il doppio di quanto costato sei mesi fa.

L'ultimo papabile a difendere la porta nerazzura in futuro è il brasiliano Brazao, classe 2000 in forza al Cruzeiro. Proprio in queste ore l'Inter sta limando i dettagli per il suo acquisto sulla base di tre milioni di euro circa, dopo di che andrà al Chievo in prestito fino a giugno, il percorso fatto da Julio Cesar intenderci. Certo, per capire se sarà lui il nuovo portiere dell'Inter bisognerà attendere almeno un paio di stagioni, come tutti i portieri brasiliani arriva con qualche difetto da limare, ma ha tutte le carte in regola per diventare uno dei migliori al mondo nel suo ruolo.