In queste ultime ore ho letto e sentito di tutto sulla questione Conte e sulla sua conferma alla guida tecnica della Beneamata.

I più puri, o meglio quelli a cui piace fare lo "sborone" con i soldi altrui, avrebbero voluto l'esonero immediato per le parole dette nel post Bergamo e nel post Colonia; gli ignavi, quelli che fanno anche un po' di calcoli finanziari, avrebbero voluto il licenziamento con (ricca) buonuscita; gli aziendalisti sono contenti, a loro però andrebbe bene ogni decisione presa.

Per i puri l'Inter ha dimostrato di essere debole e che da domani tutti potranno permettersi di esternare ogni cosa, stesso pensiero che serpeggia anche fra qualche esperto giornalista, per gli ignavi c'è stata mancanza di rispetto e si doveva pretendere pubbliche scuse, se possibile sui ceci, invece per gli aziendalisti tutto va bene (e ci mancherebbe)

Io credo che la dirigenza, nella persona del Presidente, abbia invece dimostrato di essere molto forte, di essere stata determinata a pretendere il rispetto degli impegni presi sia da parte dell'allenatore che da parte di tutte le altre componenti; ha preteso che il progetto iniziato lo scorso anno venga portato avanti dalle stesse persone alle quali è stato affidato; abbia dimostrato che, come in tutte le aziende o anche famiglie, ci siano si delle discussioni anche feroci, ma il bene comune, il risultato finale deve essere il faro a cui rivolgersi. Ha dimostrato che la rabbia o l'acredine devono lasciar spazio alla professionalità!! Stiamo parlando di fior fiore di professionisti, adulti, che devono lavorare assieme per raggiungere gli obiettivi che la società fissa; se poi non vanno a bersi una birra assieme poco importa... (ricordo che nella stagione 2007-2008 Mancini ed Ibra ebbero un feroce litigio, questo non impedì a Ibra di siglare la doppietta a Parma che sancì lo scudetto.. sarebbe stato facile per lui fottersene e invece da buon professionista "lavoro" per il successo nonostante l'allenatore).

Sembra che ieri sera all'uscita della riunione nessuno avesse facce contente; benissimo!!!Significa che tutti hanno dovuto fare un passo indietro e trovare un punto d'incontro. Senza vinti o vincitori è molto più facile trovare l'intesa.

Se poi Conte deciderà di lasciare la nave ad inizio traversata o nel mezzo sarà solo una scelta sua della quale ognuno dovrà portare rispetto; quantomeno in questo caso la Società non potrà essere accusata di codardia o di impreparazione.

Credo, e finisco, che gli unici davvero delusi siano i tifosi avversari… non vinceremo nulla in Europa, forse, ma in Italia con Conte ci sono buone possibilità di arrivare fino in fondo.

 

PS: non amo particolarmente Conte ma ne apprezzo il suo lavoro e la sua dedizione.