L'Inter vince, ma non convince...
La squadra nerazzurra rafforzata ancora di più di quel che era, con l'arrivo di Hakimi e Kolarov per la difesa, con Arturo Vidal e il ritorno dI Radja Nainggolan, non sembra aver stupito più di tanto nella sua prima uscita stagionale, con la sofferenza nella prima parte della gara e i primi 30 minuti della ripresa, dove è stata subissata dalla Fiorentina che grazie ad un super Frank Ribery e ad una vena più che positiva di Federico Chiesa stava scombinando i piani di Antonio Conte, che si sarebbe aspettato una squadra schiaccia sassi, mentre se non fosse stato per gli errori avversari la sconfitta sarebbe stata l'unica cosa certa.
L'Inter ha reagito e vinto la gara, ma se Dusan Vlahovic non si mangiava quel gol a pochi metri da Samir Handanovic... parleremo di ben altro. L'Inter ancora una volta sembra avere tanti campioni, tanti tasselli nel suo scacchiere, ma sembra più un aggrovigliamento di giocatori, che un certo gruppo pronto a combattere in lungo e largo. Cosa dire ieri quando dal campo uscivano Sensi e Barella ed entravano Vidal e Nainggolan? Chi non si stupirebbe di tale panchina? Eppure la gara cambia quando dal campo esce il signor Frank Ribery, che alla veneranda età 37 anni, con scatti da centometrista metteva in porta due giocatori, uno come Chiesa che la butta dentro e un Dusan Vlahovic che si mangia il gol del 2-4 che avrebbe chiuso la gara, e poco importa se il suo fiato è corto, se le gambe arriva ad un certo punto a non sentirle più, lui dal il suo 110% e l'Inter ne soffre tanto, anzi diciamo che quando esce, tira un sospiro di sollievo, ma bello grosso...
La partita la vince chi la butta dentro più volte, e qui l'Inter è stata più brava, anche se uno se lo butta dentro da solo Ceccherini, anche grazie a un Amrabat inguardabile per ben 90 e passa minuti, e che uno Iachini dalla panchina non si accorge che sarebbe da sbattere fuori da un bel pezzo. L'Inter vince, ma non convince, e su questo non credo dovermi trovare a sentire le solite tiritere per dare a favore del club nerazzurro.