L'Inter è stata sicuramente tra le protagoniste assolute di questo primo mese di calciomercato. Ben cinque gli acquisti ufficializzati fino ad ora con l'arrivo di Lautaro Martinez per 20 milioni, Stefan De Vrij e Kwadwo Asamoah a parametro zero, Radja Nainggolan per 24 milioni più due contropartite tecniche (Santon e Zaniolo) e Matteo Politano, arrivato in prestito con diritto di riscatto più il cartellino del giovane Odgaard.

Come ammesso dal direttore sportivo, Piero Ausilio, arriveranno almeno altre tre pedine per rinforzare la rosa a disposizione di Luciano Spalletti ma prima sarà necessario sfoltirla con quei giocatori che non rientrano nei piani del tecnico toscano e con quelli che hanno qualche offerta interessante. 

Tra questi c'è il centrocampista uruguaiano, Matìas Vecino, che piace molto al Chelsea ed è stato posto in cima alla lista della spesa dal futuro tecnico, Maurizio Sarri. L'ex allenatore del Napoli, infatti, conosce molto bene il giocatore avendolo allenato ad Empoli dove l'ha lanciato nel calcio che conta. L'Inter ha acquistato Vecino la scorsa estate dalla Fiorentina pagando la clausola rescissoria da ventiquattro milioni di euro. L'uruguaiano ha cominciato bene in nerazzurro e fino a gennaio è diventato quasi intoccabile per Spalletti che lo schierava davanti alla difesa dopo averlo provato anche alle spalle di Icardi nelle prime partite. Da febbraio, poi, c'è stato un notevole calo di rendimento dovuto a problemi di pubalgia che lo hanno relegato ai box per quasi due mesi. Sul finale, però, Vecino si è fatto perdonare con il gol vittoria nell'ultima gara di campionato contro la Lazio, terminata 3-2 per i nerazzurri, che ha permesso all'Inter di tornare in Champions League dopo sette anni di assenza. 

Inter che, comunque, non lascerà andare via facilmente l'uruguaiano e per sedersi al tavolo delle trattative ha fatto sapere già al Chelsea di accettare solo offerte da 30-35 milioni di euro. Novità importanti, però, molto probabilmente arriveranno solo dopo che il Chelsea avrà sciolto il nodo allenatore. Se è vero che il predestinato a sedersi sulla panchina sembra essere Maurizio Sarri, è altresì vero che c'è da risolvere la questione relativa ad Antonio Conte, ancora sotto contratto con i Blues e con un ingaggio molto alto, superiore ai 10 milioni di euro a stagione.