Inter scatenata sul mercato. Nonostante al termine del campionato manchino due partite fondamentali per qualificarsi alla prossima Champions League, la società nerazzurra ha cominciato a muoversi con largo anticipo e ha sistemato il reparto arretrato con l'ingaggio di Stefan De Vrij, che lascerà la Lazio a parametro zero essendo in scadenza di contratto, e Kwadwo Asamoah, in scadenza di contratto con la Juventus. Anche in attacco è stato già messo a segno l'acquisto di Lautaro Martinez, che arriverà per 20 milioni di euro dal Racing Avellaneda.

Ora i nerazzurri cercheranno di piazzare la Champions per riscattare Rafinha e Joao Cancelo, per poi concentrarsi sui tasselli che ancora mancano per rendere competitiva la rosa a disposizione di Luciano Spalletti anche in Europa. Arriverà un centrocampista e bisognerà vedere se questi giocherà al fianco di Brozovic o se ne sarà il sostituto visto che il centrocampista croato ha una clausola rescissoria da 50 milioni di euro e, continuando a giocare così anche al Mondiale con la propria Nazionale, è tutt'altro escluso che qualche squadra non decida di esercitarla.

L'altro grande acquisto, invece, arriverà sull'out offensivo di destra, visto che già in questa stagione è mancato l'apporto in fase finalizzativa di Antonio Candreva, che non è escluso che possa andare via a giugno. La società nerazzurra, chiuso il bilancio in pareggio a giugno, potrà muoversi con maggiore libertà sul mercato e, dunque, Suning ha intenzione di regalare un grande colpo alla piazza e al tecnico Spalletti, soprattutto in caso di qualificazione in Champions League. Un rinforzo che potrebbe arrivare dal Paris Saint Germain, che la prossima estate sarà costretto a cedere prima di muoversi in entrata. I due nomi sul taccuino di Piero Ausilio sono quelli del fuoriclasse argentino, Angel Di Maria, e del fantasista tedesco, Julian Draxler. La valutazione di entrambi si aggira tra i 40 e i 50 milioni di euro ma il Fideo ha il contratto in scadenza a giugno 2019 e, per questo, è il principale indiziato a dire addio a Parigi a fine anno.