Nelle ultime stagioni fallimentari dell'Inter si sono susseguiti cambi di proprietà, allenatori (ben 7 dal dopo Mourinho) e un'infinità di giocatori. In tutto questo caos solo una persona ha mantenuto la sua posizione ben salda: il DS Piero Ausilio.

Insediatosi nel febbraio del 2014 per sostituire il criticatissimo Branca Ausilio, in 4 anni non è riuscito a creare uno straccio di squadra competitiva come testimoniato dai modesti piazzamenti in classifica. Un esempio lampante che mostra l'inadeguatezza di Ausilio è rappresentata dai terzini che sono arrivati negli ultimi anni. A sinistra adesso l'inter schiera un modesto terzino destro come D'ambrosio, che ha problemi a crossare col suo piede preferito, figuriamoci poi con l'altro piede...  Gli unici due buoni terzini buoni arrivati nella Pinetina negli ultimi anni sono stati Alex Telles (non che sia Roberto Carlos) a cui l'Inter ha rinunciato per la miseria di 8 milioni e Laxalt, ceduto per avere un giocatore mediocre come Analdi (adesso panchinaro al Torino). Poi si sono susseguiti una serie di terzinacci tra i quali Erkin, che fu preso a parametro zero e fu ritenuto inadeguato prima che la stagione iniziasse. Quest'estate l'Inter è stata invece in trattativa due mesi, DUE MESI, per acquistare Dalbert che si è rivelato l'ennesimo flop. La proprietà è stata criticata molto per non aver rinforzato la rosa. I soldi in questi anni non possiamo dire che non siano stati investiti. Assolvendo Ausilio per i soldi buttati per Gabigol e Joao Mario, dove la società si è fatta prendere in giro dal procuratore Kia Joorabchian, calciatori mediocri  come Kondogbia, Candreva, Gagliardini, Eder, Jovetic, Ansaldi, Borja Valero, Vecino, Dalbert e molti altri flop sono stati acquistati da lui! In questi anni all'Inter qualche giocatore buono l'ha comprato, come Skriniar (mostruosa la sua partita contro il Napoli l'altra sera), ma non basta fare un acquisto intelligente ogni quindici. Per quanto riguarda il mercato in uscita è riuscito nell'impresa di costruire una rosa con soli tre difensori centrali quando poteva tenere Medel in rosa al posto di regalarlo al Besiktas per due milioni.

A far arrabbiare ancora più del suo modesto operato sono le parole che rilascia.
L'anno scorso, dopo le famose dichiarazioni ai ragazzi dell'Università dove criticava i giocatori per lo scarso attaccamento alla maglia, tutti noi ci saremmo aspettati un grande calciomercato, magari anche con una cessione importante come quella di Perisic che aveva ed ha tuttora scarso feeling con Icardi. Invece NO. Adesso noi interisti siamo costretti a vedere un Perisic che cammina da più di 4 mesi. 
Altra dichiarazione rilasciata a Premium Sport che fa discutere è la seguente: "La squadra è difficilmente migliorabile". Dopo diversi anni che non entri in Champions come si fa a pronunciare queste parole? Che voglia a tutti i costi difendere il proprio operato?

Alla Juve sono stati capaci di prendersi Pirlo e Pogba a parametro zero. Come Mazzarri, Mancini, De Boer, Pioli e probabilmente Spalletti, se non raggiunge la Champions, quest'anno sono stati cambiati è ora che anche il DS paghi i cattivi risultati!

In tutto sto casino Skriniar è stato un acquisto azzeccatissimo!