E alla fine a furia di piangere per i torti arbitrali subiti arriva contro la Fiorentina il contentino per i nerazzurri.
Semplice, diretto, conciso: se nonostante la var si è attaccato e si attacca la Juve, quando ci sono arbitraggi così casalinghi, è giusto sottolinearli anche quando a beneficiarne sono altri come i nerazzurri.
L'arbitraggio di Mazzoleni è il più classico degli arbitraggi compensativi e casalinghi che nasce dalla paura di un arbitro di sbagliare contro una squadra piuttosto che l' altra. Non è malafede, è un atteggiamento, un condizionamento dovuto all'ambiente, ai trascorsi, al clima che si crea, alla diversa importanza e peso di una squadra rispetto all'altra, tutte cose che l'arbitro avverte in quanto uomo e che spesso viene chiamata sudditanza psicologica.
La Fiorentina tenta la carta del pressing a centrocampo, ma l'arbitro spesso è eccessivamente fiscale a fermare il gioco. Il rigore è il classico episodio in cui, come decide, l'arbitro rischia di sbagliare. Anche al replay a me sembra molto dubbio. Primo i due giocatori sono molto vicini e poi è la palla che va verso il braccio e non viceversa. E' anche vero che il braccio non è proprio attaccato al corpo e che interrompe un cross. Il rigore poteva darlo oppure non darlo. Guarda caso l'assegna. Quando però il dubbio è su episodi riguardo a falli subiti dai giocatori viola, non si ravvisa la stessa fiscalità.
Due esempi: minuto 72 Asamoah che tutta la partita usa troppo le braccia rifila una manata a Federico Chiesa, poco dopo fa nuovamente un fallo evidente ma non viene ammonito per la seconda volta, l'arbitro non se la sente di espellerlo.
Minuto 76 Chiesa in area va giù per un' ancata, lui esagera il contatto che c'è, l'arbitro non assegna il rigore, che ci poteva stare, e sul ribaltamento dell'azione, l'Inter fa due a uno con D' Ambrosio. Poi dopo il vantaggio nerazzurro, appena un fiorentino sfiora un nerazzurro a centrocampo è fallo. Il gioco diventa spezzettato ed impossibile per la Fiorentina far nulla.

Da juventino, spesso ho visto arbitraggi così a vantaggio della Juve, stasera ne ha beneficiato l'Inter che sicuramente aveva subito torti nelle passate partite. Ok è il calcio, va accettato, è giusto così. Come a Madrid contro il Real nel dubbio l'arbitro decide pro Real, a Torino pro Juve, a Manchester pro United o City. Avrei voluto parlare dell'ottimo lavoro di Corvino, specie se paragonato a quello di Ausilio, di Federico Chiesa, il giocatore italiano più forte, dell'ottima prova di Mirallas, di Pjaca, di Pezzella, ottimo difensore pagato due lire ecc.
La sconfitta viola, ovviamente fa passare tutto questo in secondo piano e ridimensiona il lavoro anche di Pioli. Va invece sottolineato,a questo punto il cinismo dell' Inter, in grado di soffrire e vincere una partita per la quale sarebbe stato più giusto il pareggio.