Se questa partita fosse una serie tv si intitolerebbe sicuramente Inter Horror Story. Abbiamo assistito a delle cose da far accapponare la pelle nell'anticipo di sabato sera.
Anche questa volta mister Spalletti ci mette del proprio per far andare la partita a rotoli. Adottare il 3-4-3 come modulo di partenza è stata follia pura, insomma, schierare Rafinha come centrocampista, con l'unico compito di arginare Gomez, è stato come annullare tutte le grandi qualità di questo giocatore. Il povero D'Ambrosio non sapeva quale fosse la sua vera posizione da ricoprire, andando a penalizzare anche la prestazione calcistica di Cancelo, rendendo la corsia destra veramente penosa. I due esterni non son riusciti a fare uno scambio degno di nota in tutta la partita.

Dramma nel dramma, è stato vedere Gagliardini regista e B. Valero mediano.  Dov'è andata a fine l'imprevedibilità della nostra amata Inter? Non possiamo chiedere a Gagliardini di ricoprire un ruolo, non nelle sue corde.
Non parliamo di Skriniar, totalmente in balia del lesto Papu Gomez.

I nostri attaccanti vengono annullati dai difensori avversari. Icardi sembra scolpito da Michelangelo, una statua di marmo. Perisic è stato un grandissimo; grandissimo a sbagliare tutto, meglio di cosi non poteva!
Ed infine arriviamo alle tanto agogniate sostituzioni, che avrebbero potuto salvare la situazione, ed invece hanno aggiunto un carico da novanta, ad una partita già sofferente. Far entrare prima Eder come trequartista e poi il giovane Karamoh a due minuti dalla fine, spiegatemi voi a che è servito? Boh!
Rallegriamoci con uno smagliante Miranda, che ha fatto i salti mortali per tenere in piedi il circo.

Riteniamoci fortunati ad aver portato a casa un punto; poteva andare peggio.
Inter ritorna a farci sognare, siamo stanchi di quest'incubo!

Ragazzi, sempre e comunque FORZA INTER.