L'Olanda di Louis van Gaal prosegue la sua marcia alla ricerca del suo primo titolo mondiale. Gli "oranje"hanno infatti sconfitto per 3-1 i sorprendenti Stati Uniti in un match tutto sommato gradevole e ben giocato da entrambe le squadre. A far la differenza per gli Olandesi è stata la super prestazione di Denzel Dumfries , autore di ben due assist ed un salvataggio sulla linea, oltre al bel gol che ha chiuso la partita.

L'esterno nerazzurro è stato meritatamente premiato a fine gara col premio di "Man of the match ", il primo ottenuto da un giocatore interista in questo mondiale.

Probabilmente autore di una delle migliori prestazione in carriera, l'esterno approdato la scorsa estate a Milano dal Psv, arrivava tuttavia da un periodo non semplicissimo: con la maglia nerazzurra infatti Dumfries non sta ripetendo le ottime prestazioni dell'annata passata, dove solo Theo Hernandez, tra i difensori, ha partecipato a più reti tra gol ed assist  in Serie A (11, contro le 9 di Dumfries). Numeri che lo hanno reso uno dei punti fermi della squadra di Inzaghi, arrivata ad un passo dallo scudetto e vincitrice di Coppa Italia e Supercoppa Italiana. 
Tutto sommato i numeri stagionali non sono pessimi, con 2 gol3 assist realizzati tra Campionato e Champions, ma sono soprattutto le prestazioni che hanno fatto storcere il naso ad una parte di tifo nerazzurro.

Arrivato con la pesantissima eredità lasciata da Hakimi, nella stagione 2021/2022, per poco meno di 15 milioni, Dumfries ha saputo imporsi e guadagnarsi la maglia da titolare, dopo un periodo di fisiologico adattamento. Fisicità, velocità, senso del gol e grande facilità nel percorrere tutta la fascia lo hanno reso uno dei punti di forza della squadra di Inzaghi, che tende molto raramente infatti a rinunciarci.
Le prestazioni sempre in crescendo hanno fatto di Dumfries uno dei nomi più chiacchierati dell'estate interista, con Inzaghi che ha più volte espresso la volontà di trattenerlo a tutti i costi a Milano.
Quest'anno, complice una prima parte di stagione abbastanza travagliata per Inzaghi e i suoi, anche Dumfries ha visto calare il proprio rendimento, ma nonostante ciò le voci di mercato lo vedono sempre come uno dei nomi più caldi in casa nerazzurra.

Nelle parole a caldo dopo la super prestazione contro gli States, Dumfries si è detto lusingato del presunto interesse del Chelsea, affermando però di trovarsi già in un grande club, e di non pensare ad altro al momento. L'Inter del resto è stata chiara già in estate, per meno di 40 milioni non ci si siede a trattare e chissà che queste  prestazioni al mondiale non possano far lievitare il prezzo di Denzel, atteso ora dai quarti di finale con la sua Olanda, contro l'Argentina dell'amico e compagno di squadra Lautaro. 

Finito il mondiale, sarà tempo di ritorno alla Pinetina, dove Inzaghi spera di ritrovare il miglior Dumfries, che dovrà proseguire sulla scia di questo mondiale, per allontanare le voci di mercato e continuare insieme ai compagni la rimonta in campionato.