Mister Spalletti, dopo la pazza qualificazione in Champions League, è stato riconfermato alla guida dei nerazzurri, ma è normale che quest'anno i tifosi si aspettino qualcosa in più, proprio per questo la società meneghina sta rinforzando la rosa, acquistando giocatori che diano certezze (vedi Asamoah, De Vrij e Nainggolan) e future promesse da far crescere (vedi Lautaro Martinez), in tutto ciò non è escluso che anche Spalletti per raggiungere obiettivi più importanti non provi a cambiare lo schieramento degli undici in campo, e alcuni indizi ne danno conferma...

Il primo su tutti è l'arrivo di Stefan De Vrij, indiscutibilmente uno dei più forti centrali difensivi del nostro campionato che insieme a Skriniar e Miranda proverà a erigere una grande muraglia davanti Handanovic, ora, per quanto la lotta su più fronti abbia bisogno di tante energie, tenere in panca uno fra questi tre giganti della difesa sarà difficile, e chi dice che non giocheranno tutti e tre insieme?

Il secondo indizio sta invece nei nomi che circolano sul mercato, sia in entrata, Dembelè, William Carvalho, Rafhina, Barella, che nonostante l'acquisto di un grande centrocampista come Nainggolan continuano a girare incessantemente sui media, sono solo nomi, certo, però le idee della società nerazzurra sembrano chiare, mettere più uomini di sostanza a centrocampo, e sia in uscita, infatti, non è un mistero che l'Inter abbia provato ad inserire Candreva in diverse trattative e inoltre le parole di Perisic in russia lasciano capire che il croato ha voglia di cambiare aria.

Un altro indizio lo danno le parole di Spalletti sul neoacquisto Lautaro Martinez "può fare la seconda punta con Icardi", inoltre il tecnico di Certaldo già nella passata stagione aveva più volte provato uno schieramento con la difesa a tre e due punte davanti...

Insomma, per citare Agatha Christie "un indizio è un indizio, due indizi sono una coincidenza, tre indizi sono una prova!" e qui ci sono più indizi di un passaggio ad un 3-5-2 o un 3-4-3, potremmo ancora citare allenatori, presidenti, scrittori, e artisti vari, ma per scoprire cosa realmente gira nella testa di Spalletti dovremo aspettare necessariamente il ritiro estivo e le prime amichevoli, ma una cosa è certa, l'Inter si sta seriamente rinforzando, e chissà che nel prossimo campionato non vedremo una lotta scudetto ancora più serrata...