Ormai spesso quando si parla di Inter, si parla di chi sarà il nuovo allenatore, premettendo che di sorprese potrebbero esserci a fine stagione, gli spifferi di mercato non fanno che parlare di Conte o Mourinho, Mourinho o Conte, questo dipende molto da dove hanno pranzato o cenato la sera prima con relativa distanza da Milano. 

Parlavo di sorprese, beh, quelle soprattutto con la proprietà cinese c'è da metterle in preventivo, perchè spesso al di là delle esigue dichiarazioni, molto più spot che dichiarazioni, sono state poco mantenute, nascondendosi dietro scuse o presunte tali, una volta fair play, una volta il governo cinese, una volta gli alieni. Ecco perchè c'è da aspettarsi di tutto o il contrario di tutto, persino una conferma di Spalletti, anche se quest'ultimo sta facendo il possibile per farsi mandare via a fine anno e credo ci sia riuscito.

La proprietà cinese fin qui ha un po' deluso, sia in termini di promesse che in termini di gestione, vedi caso Icardi, è emerso a tal proposito poco polso da parte della dirigenza e poca professionalità, e ciò non fa ben sperare per il futuro, insieme all'indecifrabile Marotta, ancora non giudicabile, anche se i suoi esami stanno per arrivare, sperando che sia preparato per la nuova sessione di mercato in cui si aspetta la svolta.

Conte o Mourinho dicevo è solo un non-problema, anzi non lo è affatto, perchè chiunque dei due arrivi sarà sinonimo di squadra indirizzata ai successi, nessuno dei due firmerebbe per arrivare secondo, quindi ben vengano, l'importante è che arrivino e si fermino al primo ristorante sulle porte di Milano.