In casa Inter sembra essere sempre più vicino il centrocampista cileno del Bayern Monaco Arturo Vidal. Il giocatore ha il contratto in scadenza a giugno 2019 e i tedeschi non hanno l'intenzione di perderlo a parametro zero dopo avere investito tre anni fa quaranta milioni di euro per portarlo in Germania. Il Bayern, inoltre, ha già tesserato il possibile sostituto che dovrebbe essere Leon Goreztka, arrivato a parametro zero dopo essere andato in scadenza di contratto con lo Schalke 04. Anche l'amministratore delegato dei bavaresi, Karl-Heinz Rumenigge, ha dichiarato che l'ex Juventus potrebbe lasciare il Bayern in questa sessione di calciomercato: "Vidal ha ancora un anno di contratto. Se vuole prolungare per un periodo più lungo valuteremo. Noi non ci muoveremo. Se verrà da noi e vorrà lasciare il club, ce ne occuperemo. Ormai si sa che abbiamo nove centrocampisti per tre-quattro posti. Non vorremmo creare problemi al nostro tecnico, con giocatori insoddisfatti in allenamento o sabato per la partita. Per questo motivo potrebbe esserci qualche addio". La trattativa tra i due club prosegue, con l'offerta dei nerazzurri che ammonta a 20 milioni, a fronte di una richiesta da 30 milioni di euro ma l'impressione è che la fumata bianca possa arrivare con l'inserimento di alcuni bonus. Il centrocampista cileno, inoltre, si è detto disposto a ridursi l'attuale ingaggio da 7 milioni a stagione, andando a firmare un contratto triennale a quasi 5 milioni di euro all'anno.

INTER DA SCUDETTO - Con l'arrivo di Arturo Vidal l'Inter andrebbe a formare quello che può essere ritenuto il centrocampo più forte d'Italia e tra i più forti d'Italia. La forza, la tecnica e l'esperienza internazionale del trio composto da Vidal, Nainggolan e Brozovic ce l'hanno in pochi, in Italia solo la Juventus è allo stesso livello con Pjanic, Matuidi ed Emre Can, con Khedira prima alternativa. L'acquisto del centrocampista cileno, dunque, non potrebbe far nascondere più i nerazzurri, che punterebbero a contendere lo scudetto sin da subito alla Juventus di Cristiano Ronaldo. In Europa, invece, l'obiettivo sarà quello di ben figurare visto il girone difficile che sicuramente si ritroverà la squadra di Spalletti, essendo in quarta fascia.