Il Commissario tecnico del Belgio fa un "assist" ai limiti della perfezione a Simone Inzaghi.
Nella giornata di ieri Roberto Martinez ha parlato all'Equipe della situazione Lukaku, dicendo: "In questo momento Romelu non è pronto, il suo destino è nelle mani dei medici. Se sarà in condizione, parteciperà a una delle prime tre partite. Lukaku è un giocatore di cui abbiamo bisogno, ma se non è in grado non sarà con noi". Queste parole lasciano ben poco spazio ad altro tipo di interpretazioni. L'attaccante dell'Inter rischia di saltare i Mondiali, così come diversi giocatori di alto calibro, tra cui Manè, Pogba o Kanté. I continui problemi fisici hanno costellato il 2022 di Romelu, che ora deve solamente sperare nel lascia-passare dei medici del Belgio. Venerdì ci potranno essere le prime indiscrezioni sulla sua convocazione o meno.

Inter, quali sono le conseguenze?

In questo inizio di stagione le aspettative sul ritorno di Romelu Lukaku sono state ampiamente deluse. Solamente 2 gol tra Serie A e Champions League e pochissime volte in campo. Il belga di proprietà dell'Inter ha giocato solamente 256 minuti, saltando ben 14 partite. Le soluzioni non hanno portato grandi risultati in casa nerazzurra e i risultati lo dicono: settimo posto in classifica, cinque sconfitte e vetta lontana 14 punti.
L'assenza di Lukaku ha determinato e non poco la stagione dell'Inter fino ad ora, ma questa scelta del Ct Martinez potrebbe cambiare le carte in tavola.
Avere Romelu per il ritiro da svolgere in questo mese e mezzo sarà fondamentale per trovare nuovi equilibri, nuove soluzioni di cui i nerazzurri hanno assoluto bisogno. I gol presi su contropiede contro la Juventus sono l'emblema della mancanza di equilibrio nella squadra. Avere Lukaku per sfruttare la sua velocità e potenza permetterebbe di abbassare la linea difensiva e di subire meno gol.
Questo Inzaghi lo sa e Conte lo ha dimostrato nei suoi anni di successi a Milano. Il bomber ex Chelsea avrebbe inoltre la possibilità di recuperare la sua migliore forma fisica, con l'obiettivo di tornare ad incidere come ha sempre fatto in Italia e nella sua intera carriera.