Onana 6 - Un’uscita a vuoto che per poco non costa il gol e una reattiva parata di piede a terra. Stasera anche i suoi rilanci lunghi sono stati meno precisi del solito. Anche nelle migliori partite finora giocate all’Inter non mi ha mai dato sicurezza. Non ci siamo ancora.

Skriniar 7 - Concentrato e immerso nel ruolo di Capitano. Prova a proporsi in qualche occasione ma rinuncia saggiamente quando vede che non è il caso. In difesa è il solito monumento.

De Vrij 8 - Sapevo che c’era solo da aspettarlo per rivedere il grandissimo difensore che è. I critici a oltranza dovrebbero vergognarsi di averne invocato la cessione. Voto in più per il gran gol.

Bastoni 8 - Addirittura meglio nei lanci e nelle proiezioni che in fase difensiva. Potente e sicuro. Potrebbe però risparmiarsi i musi lunghi quando è richiamato in panca. Cosa chiedere di più? (Dal 68', Acerbi 6 - Schierato dove non dovrebbe stare per esigenze di test in vista della partita inutile col Bayern. Chi lo conosceva bene sapeva che avrebbe dato il suo contributo. Chi gridava allo scandalo quando fu acquistato dovrebbe cucirsi la bocca col fil di ferro).

Dumfries 7 - Stantuffa la fascia costantemente nonostante le botte subite prima e durante la partita. Volitivo come al solito quando parte dall’inizio. (Dal 79', Bellanova s.v.).

Barella 8 - Fa ancora gol con la sua abilità nell’inserimento. Corre, lotta come un selvaggio e mostra ancora una volta, a chi non è cieco, di avere ottima tecnica. Va stampato in fronte, anche in questo caso, il timbro della vergogna a chi lo denigra/denigrava (tipo certi youtuber con cappello e occhiali da sole seguiti dal solito stuolo di somari da divano).

Calhanoglu 9 - Che dire se non che ieri, ancora una volta, sembrava posseduto dallo spirito di Ataturk? Uno e trino come la Divinità. Stankovic padre, ieri in panca come Mister della Samp, deve essersi un pò rivisto in lui. (Dall'83', Asllani s.v.).

Mkhitaryan 7,5 - Tecnica, decisione, polmoni e saggezza data dall’esperienza. Anche lui lotta e giostra mostrando, come per  Calhanoglu, che nei grandi calciatori la qualità non esclude la quantità.

Dimarco 7 - Ho sentito che c’è chi ne ha diminuito la prova. Un errore madornale. A me è sembrato meglio del solito in copertura ma si sa che quella non è la sua qualità migliore. Da centrocampo in su si è fatto sentire come sempre e come sempre non risparmia energie. Ottima prova.

Dzeko 7 - Smista con classe e senso della posizione dei compagni anche se appare un pò meno efficace del solito. Onestamente, non si può pretendere di più da un atleta della sua età che sta giocando tutte le partite dalla scorsa stagione. (Dal 68', Correa 7 - Si dà da fare e segna un bellissimo gol con determinazione. Finalmente lo vediamo sorridere. Per il resto, lavoro di applicazione senza alti e bassi).

Lautaro 6,5 - Non riesce a segnare ma lotta come un mastino e prende un sacco di botte. Prezioso comunque perchè tiene in allerta perenne i difensori e dà sempre l’idea di poter beffare l’avversario che lo controlla al momento. (Dal 68', Lukaku 6 - Voto d’incoraggiamento in quanto, dopo la prima accelerata, si è visto che ha ancora tanto da lavorare per tornare quello di prima)

Inzaghi 7 – Sembra aver capito meglio le possibilità dei suoi. Sicuramente aiuta la forma fisica complessiva, visibilmente migliorata. Per fortuna, l’atteggiamento incoscientemente offensivo del passato sembra archiviato. Speriamo continui sulla via della saggezza. C’è ancora però del lavoro da fare in difesa.