Oggi sembra cosa fatta, Lorenzo Insigne lascerà il Napoli a gennaio o a giugno 2022, dopo aver trovato il muro da parte della società Napoli, e soprattutto da parte del presidente Aurelio De Laurentiis, rimasto fermo al ribasso dai 5 milioni attuali ai 3 milioni che il fantasista napoletano ha rifiutato categoricamente.
Ora si passa all'offerta shock che arriva dal Toronto Fc, che ha sbaragliato tutti i tira e molla tra Napoli e Insigne, offrendo un contratto da 57,5 milioni di Euro in 5 anni, pari a a 11,5 milioni di Euro a stagione, che il giocatore ha preso subito in considerazione, anche se ancora non si è detto certo di partire sin dal mese di gennaio, almeno così da fonti vicine che vorrebbero il giocatore in maglia azzurra fino alla fine della stagione, che vuole chiudere dando sempre il suo contributo fino alla fine.
Ma se questo non ci dice nulla di nuovo, visto che campeggia su giornali o spesso se ne parla in tutte le trasmissioni sportive, da qualche ora a questa parte è uscita una notizia che nessuno sapeva, oppure immaginava.
Di casa stiamo parlando?
Lorenzo Insigne negli anni è stato accostato spesso alle due milanesi, forse più al Milan che all'Inter, poi si era parlato addirittura di Lazio con l'arrivo in panchina di Sarri, ma nessuno si è mai sbilanciato su altre squadre del nostro campionato, e proprio nelle ultime ore si è scoperto un retroscena importante. Infatti Lorenzo Insigne sarebbe stato contattato anche da un'altra big italiana: la Juventus, che proprio nel momento della criticità del rinnovo si sarebbe inserita nella trattativa, con l'attenuante che quasi probabilmente a Giugno perderanno Paulo Dybala, che si trova nella stessa condizione del napoletano sotto il profilo contrattuale.
L'opzione Juventus è stata riportata da una nota pagina web juventina, che avrebbe raccontato nel breve come la società bianconera avrebbe fatto un tentativo di convincere il fantasista di Frattamaggiore per un possibile trasferimento, che sarebbe però slittato in Giugno a costo zero, con un ingaggio che sarebbe stato certamente oscillato tra i 5 milioni attuali e i 7 che la società bianconera, ma qui forse la ragione del cuore per il suo Napoli e per la sua città l'ha frenato, o soltanto che dopo un'offerta simile come quella del Toronto Fc l'ha convinto in pieno dove il trasferimento sarà sì certamente una retrocessione da un calcio importante a uno degli ultimi campionati al Mondo, ma lo porterà a non dover mai giocare contro la sua squadra del cuore e mai a segnare una rete che potrebbe portare a rompere quel rapporto di bene assoluto con i suoi tifosi.

E così Insigne lascerà l'Italia, con Napoli nel cuore, e dove tornerà certamente dopo il ritiro dal calcio giocato, sempre che gli States non lo portino a fare l'opposto dell'Americano a Roma con un 'Napoletano in America'.