All'indomani della tanto sofferta vittoria per l'acquisizione del pass che ci fa restare a Londra fino a domenica 11 luglio, noi tifosi italiani conosceremo chi affronterà la nostra nazionale in occasione degli ultimi 90 minuti (forse) che la separano da un trofeo che manca dal 1968. Inghilterra o Danimarca? Gli stemmi nazionali di entrambi i Paesi riportano  le sagome di tre leoni feroci, entrambe le bandiere sono fregiate dal bianco e dal rosso, ed entrambe le squadre sono affamate come non mai a quanto sembra, ma solo una ci contenderà il titolo di Campione d'Europa.
Da una parte la formazione della regina Elisabetta si è dimostrata, fino ad oggi, la più solida a livello difensivo, non avendo subito nemmeno un goal grazie alle 3 guardie di Manchester: Walker, Stones e Maguire. Dall'altro lato invece, tra le linee difensive dello schieramento della regina Margherita, troviamo l'intelligenza e la leadership di un capitano come Simon Kjaer che si è caricato ancor di più sulle spalle la squadra dopo il ritiro dalla competizione di Christian Eriksen e che si fa affiancare da due centrali come Vestergaard e Christensen, neocampione d'Europa con i Blues. 
​In mezzo al campo la battaglia principale si prospetta tra Mount e Delaney, ma grandi duelli si preannunciano principalmente lungo le corsie laterali. A destra gli inglesi possono vantarsi di avere due esterni molto offensivi come Trippier e Sancho ai quali dovranno tenere testa due giovanissimi "italiani" che si sono rivelati essere importanti per il percorso dei propri club durante l'ultima Serie A , ma che ancor di più lo sono per la propria nazionale con la quale stanno mostrando il loro grande potenziale, ossia il nerazzuro Maehle e il blucerchiato Damsgaard. Un danese bianconero, Stryger Larsen, dovrà invece duellare in velocità lungo la corsia opposta. A sostegno di Braithwaite, egli dovrà cercare di tenere impegnati e di fermare le scorrerie di Shaw e Sterling.
Fondamentale sarà però la lucidità delle punte Harry Kane e Kasper Dolberg perchè in partite secche come queste contano le occasioni e chi ha più freddezza nel concretizzarle. Entrambi gli attaccanti hanno infilato la palla dentro al sacco per 3 volte durante la competizione e vorranno farlo ancora: il primo superando il figlio d'arte Kasper Schmeichel, il secondo interrompendo l'imbattibilità di Jordan Pickford.

A Londra già si respira un'aria di vittoria ed in effetti l'Inghilterra è favorita sulla carta, ma la sorpresa Danimarca ha dimostrato di avere gli attributi giusti per stupire ancora.