Dopo la sconfitta casalinga contro il Lione che ha di fatto sancito l'eliminazione dalla Champions League, la Juventus si concentra sul futuro del proprio allenatore. Maurizio Sarri, arrivato alla Continassa con l'obiettivo di sfondare in Europa con il bel calcio, non è riuscito nel suo intento. I bianconeri non sono riusciti ad imporre il bel gioco, non sono riusciti a vincere la Champions League e hanno vinto il nono scudetto di fila con molte più sofferenze rispetto a quanto fatto nelle annate precedenti. Il presidente Agnelli, ieri, nel post-partita ha dichiarato che la stagione della Juventus è stata agrodolce. Proprio con questo aggettivo, il presidente della Juve ha lasciato intendere che la sua squadra non ha fatto la stagione che si sarebbe aspettato. E chissà che questa non sia una frecciatina contro Sarri. Con quell'agrodolce cosa voleva far trapelare Agnelli? Semplice rammarico post-partita o chiaro messaggio di un cambio di allenatore in vista? Solo a Torino lo sanno, ma non sarebbe un caso se quest'estate assistessimo ad incroci pericolosi in panchina. 

La telenovela Sarri, dopo l'eliminazione dalla Champions della Juventus, sembra essere appena iniziata. Il tecnico juventino potrebbe lasciare la panchina bianconera già quest'estate, a solo un anno dal suo arrivo, non avendo convinto nessuno tra tifoseria e dirigenza. Sui social l'ultima tendenza è #sarriout, ciò vuol dire che tra i tifosi bianconeri Sarri è da esonerare. E non sarebbe da escludere un ritorno di fiamma sulla panchina della Juventus. Conte, negli ultimi tempi, ha avuto degli screzi con la dirigenza meneghina e, se non dovesse vincere l'Europa League, Steven Zhang potrebbe anche decidere di cambiare allenatore. Un esonero di Conte all'Inter porterebbe Agnelli a fare delle serie valutazioni su chi prenderà posto in panchina e a quel punto, una seconda esperienza del tecnico leccese non sarebbe da escludere. Ma se Conte lasciasse Milano per tornare a Torino, l'Inter si lancerebbe subito su un allenatore pronto e vincente per proseguire il lavoro fatto da Conte quest'anno. E sul mercato degli allenatori c'è un certo Massimiliano Allegri che potrebbe finire tra le fila nerazzurre. Occhio anche all'opzione Spalletti, sotto contratto con l'Inter fino al 30 giugno 2021 che potrebbe anche decidere di rescindere per allenare una squadra di Serie A. A quel punto, se Conte restasse all'Inter, la compagine bianconera virerebbe sul tecnico di Certaldo in caso di addio di Sarri. 

E non va dimenticato un possibile ritorno sulla panchina della Juve a solo un anno dall'esonero: Max Allegri. Infatti, se Conte restasse all'Inter e Sarri lasciasse la Juve, è pronto Allegri per riprendersi un posto che gli è stato tolto appena un anno fa.  L'estate 2020 si profila bollente, soprattutto sull'asse Milano-Torino e sembra che quest'anno, ai top club interessino piu gli allenatori che i giocatori.