È bastata una rete di Pedro alla Lazio a seguito di una azione di grande qualità per poter battere la Fiorentina. Per il resto, la partita è stata veramente spenta e povera di occasioni, nonostante si affrontassero due squadre amanti del bel gioco. La partita è stata giocata a bassi ritmi, e lo sviluppo della gare avrebbe potuto portare a un pareggio, ma bisogna accettare l'esito e andare avanti, vista la qualità dell'avversario. La Fiorentina nel complesso non ha fatto una partita orribile, però i ritmi bassi e una sterilità negli ultimi 30 metri hanno fatto sì che la squadra viola risultasse impotente(contro comunque una Lazio non spettacolare). È inutile sottolineare ogni volta i limiti di questa squadra, dato che oramai sono sotto gli occhi di tutti... a gennaio ci dobbiamo e ci possiamo arrivare, la cosa più importante sarà valorizzare sempre maggiormente la nostra identità. Un limite (per l'ennesima volta) sono stati gli esterni; a differenza delle prove di Saponara e Gonzalez contro il Cagliari, ieri sera non hanno dato risposte né Callejon (ancora una volta un fantasma) né Sottil (tanto fumo e zero arrosto). Nel calcio di Italiano sappiamo bene che gli esterni sono due punti chiave, e in questo momento, tolto Gonzalez, la Fiorentina in quella zona di campo presenta troppa sterilità (a gennaio qui bisognerà intervenire se non miglioreranno)... riempiono poco l'area, spesso fanno la scelta di appoggio sbagliata, ma soprattutto sono troppo poco attaccanti(e nel calcio di Italiano gli esterni sono attaccanti). La prestazione di Roma non è stata esaltante nemmeno per gli esterni bassi, che hanno commesso errori di copertura o/e errori tecnici. Da Roma usciamo sicuramente con ottimismo per quel che riguarda la coppia difensiva, che continua a dare ottimi segnali e che ha interpretato bene la gara, senza tralasciare il fatto di essere riusciti ad annullare Ciro Immobile. La coppia Milenkovic-Quarta funziona.

Questa Fiorentina ad oggi è una squadra che può giocarsela con tutti, anche con le big, nonostante però finisca per perdere quasi sempre (5 big affrontate, 1 vittoria e 4 sconfitte). Motivi? Io non ne farei un dramma... sappiamo bene che ci sono 7 squadre più forti per valori di rosa (e soprattutto "per alternative"), per esperienza, per progettualità (ricordiamo che questo è il primo anno dove la società targata Rocco Commisso cerca di dare inizio ad un progetto tecnico serio, dopo aver vissuto due annate di "non calcio")... non deve essere un dramma aver perso contro Roma, Lazio, Inter e Napoli. La cosa più importante è dare continuità alla nostra filosofia calcistica e migliorarci ogni volta, cercando con il tempo di raggiungere quei livelli. Soprattutto però bisogna essere umili... non voglio ricordare come eravamo ridotti lo scorso anno a questa giornata... 

PAGELLE (personali)
Terraciano 6; spettatore non pagante. Subisce un tiro e un gol(su cui non può nulla).
Venuti 5; soffre pesantemente Pedro. In fase offensiva commette diversi errori di scelta. In occasione del gol si stringe troppo.
Milenkovic 6,5; gara ordinata, attenta e ben interpretata. Il feeling con Quarta c'è e si vede. 
Quarta 6,5; stesso discorso di Milenkovic.
Biraghi 5,5; in fase difensiva non soffre mai, ma commette troppi errori tecnici... 
Duncan 6; fa il suo. Con sempre pregi e difetti, ma fa il suo. 
Torreira 6; non è ancora al top fisicamente, per diventarlo dovrà trovare continuità. Dato che si tratta del suo compito, avrebbe potuto aumentare i ritmi. Non fa una gara da 8, ma nemmeno da 4.
Castrovilli 5,5; alterna giocate discrete a giocate sbagliate. Non è ancora in forma e non ha ancora i 90 minuti, visto che era molto tempo che non metteva piede in campo. Anche la sua crescita dovrà essere costante alla continuità. 
Callejon 4; nelle prime 4/5 giornate, nonostante una incisività e una presenza offensiva già minima, era stata sottolineata la sua capacità di farsi trovare al posto giusto nel momento giusto e anche la sua capacità di dare equilibrio alla squadra. Lui in un calcio simile ci ha già giocato, e adesso sta giocando nel suo ruolo e nel suo modulo... invece di essere uno dei punti di riferimento, in campo vediamo un fantasma nell'ultimo periodo. O non lo vedi... o quando ha la palla l'appoggia dietro... non può un giocatore con la sua esperienza e con le sue qualità esprimere questo tipo di prestazione... nessuno gli chiede di essere quel giocatore di 4/5 anni fa capace di arrivare in doppia cifra sia nei gol che negli assist(gli anni passano per tutti)... ma almeno di rendersi utile, sì... 
Vlahovic 5,5; diciamo che fra il Vlahovic visto a Venezia e quello visto con il Cagliari bisogna trovare una via di mezzo, che non può di certo essere quella vista ieri sera. Perché l'insufficienza è minima? Perché, onestamente, ieri sera in area era da solo... 
Sottil 4,5; a differenza di Callejon, lui ci prova... ma sbaglia sempre. Tanto fumo e zero arrosto. Ha sempre lo strappo giusto, è spesso anche molto bravo a smarcarsi, ma quando arriva negli ultimi 25/30 m sbaglia spesso sia la giocata che l'idea. E per di più mai lo vediamo riempire l'area. È ancora molto giovane, ma se vorrà diventare il prima possibile il giocatore che può diventare(scusate il gioco di parole) anche lui dovrà crescere. In che modo non lo so, ma sicuramente il suo potenziale dovrà uscire fuori, visto che la società ci punta pesantemente su di lui. 

Subentrati:
Bonaventura 6; era giusto farlo rifiatare. Nelle ultime gare aveva sofferto molto fisicamente. Quando entra prova a fare qualcosa, ma non basta.
Odriozola 5,5; mi piacerebbe vedere questo ragazzo giocare 3/4 partite di fila per poter capire quanto possa (o non possa)dare alla Fiorentina. Vedremo come verrà gestito. Con la Lazio entra negli ultimi 20 minuti, ma incide poco.
Saponara 6; immaginavo potesse partire dalla panchina. Non è un giocatore che può reggere 2/3 gare consecutivamente da titolare. Nonostante ciò, in 20 minuti fa molto di più di quanto fatto da Callejon e da Sottil in 70. 
Terzic S.V. 
Benassi S.V. 
Italiano 6; fa quello che deve e può fare. La partita dal punto di vista tattico la squadra l'ha interpretata bene, però continuano ad esserci problemi negli ultimi 20/25 metri... ovviamente se in panchina hai solo Saponara, è difficile poter ribaltare certi equilibri che si formano nell'arco della partita. Sicuramente va sottolineata una crescita dal punto di vista difensivo; la Fiorentina adesso, oltre che subire pochi tiri, inizia a prendere anche meno gol(2 nelle ultime 3 partite, peccato che siano bastati per gli avversari). Sappiamo bene come gli piaccia gestire la rosa, ma la sensazione che inizio ad avere è che piano piano il mister stia cercando di trovare una base fissa di 6/7 giocatori(i centrali, Biraghi, Torreira, Bonaventura, Vlahovic e Gonzalez), con poi i restanti 3/4 posti aperti a tutti. Lo sta facendo molto probabilmente anche per trovare una certa continuità, che in questo momento a livello di risultati manca. Ripeto... un anno fa la Fiorentina era 17ª con 9 punti alla 10ª giornata, ora è 8ª con 15(15 punti che l'anno scorso vennero raggiunti alla 14ª di campionato)... il lavoro che sta facendo è sotto gli occhi di tutti, non solo per quel che riguarda la classifica, ma soprattutto per l'identità che sta costruendo. Poi ovviamente non è un mago, anche se fino ad ora qualche magia l'ha fatta. Fra qualche mese dovranno essere gli altri per una volta a dover aiutare lui... 

Adesso bisognerà mettere subito alle spalle la sconfitta contro la Lazio e pensare solo ed esclusivamente alla partita contro lo Spezia. Il nostro percorso deve andare avanti...
AVANTI FIORENTINA!